GIOIA TAURO – Si è svolta nella tarda mattinata di oggi, alla Sala Consiliare del Comune di Gioia Tauro la conferenza stampa di Italia dei Valori in cui si è resa nota l’adesione del consigliere Donato Dalbis, al partito dell’Idv.
Presente alla conferenza il coordinatore locale dell’Idv, Mimmo Pirrotta che ha espresso la volontà attraverso l’adesione di Dalbis, di “avere un confronto continuo con gli organi provinciali, regionali e nazionali” aggiungendo come questa adesione rappresenti “ una decisione per dar voce ai problemi della città”.
Si è invece soffermato sui progetti e gli impegni futuri Enzo Tromba, commissario regionale dell’Idv. «Noi chiederemo a Donato Dalbis che venga fatto un consiglio comunale ad hoc, – ha detto – per centrare il problema dell’agrumicoltura. Se sarà necessario – ha aggiunto – ci rivolgeremo al ministro dell’agricoltura perchè – ha concluso – vogliamo che su tutti i prodotti alimentari e cosmetici, ci sia l’indicazione obbligatoria di succo di arancia sintetico o naturale, in modo da valorizzare la qualità dei nostri agrumi».
Parole di supporto sono giunte dal consigliere regionale Giuseppe Giordano, che ha definito l’adesione di Dalbis come un «obbiettivo di rafforzamento del territorio», sottolineando come le problematiche ambientali, economiche e portuali della città debbano essere sotto la continua attenzione della politica.
Le parole di Donato Dalbis hanno poi concluso la conferenza. Il consigliere comunale ha ritenuto di grande interesse gli obbiettivi e gli impegni assunti dall’Idv, affermando come lo sviluppo della città sia «strettamente connesso alla zona portuale».
«La mia adesione oggi – ha detto – vuole cercare di dare qualcosa in più alla città. Noi vogliamo entrare in contatto con la gente, vogliamo essere minuto per minuto, vicino alle difficoltà delle famiglie come delle aziende e considerare i loro problemi. Per questo – ha concluso – ho deciso di aderire all’Idv».
Il consigliere poi ha concluso il suo intervento precisando il mantenimento del suo impegno con Insieme per Gioia, affermando che il movimento nato per la città non morirà mai.
Angela Angilletta