All’indomani del lancio della ricandidatura a sindaco della Città di Palmi di Giuseppe Ranuccio non tardano ad arrivare le prime riconferme tra i componenti dell’attuale Amministrazione comunale.
Il primo a sostenere la ricandidatura a Sindaco della Città di Palmi di Ranuccio è il Presidente del Consiglio comunale e vice coordinatore ANCI Giovani Calabria Salvatore Celi.
«In un momento di cambi di casacca e trasformismi, i valori della coerenza e della lealtà assurgono ad essere la bussola dell’agire politico. Pertanto, rilancio la mia ricandidatura a Consigliere comunale a fianco di Giuseppe Ranuccio».
Continua Celi: «Cinque anni fa, insieme a Giuseppe ed alla nostra squadra, composta non solo dagli eletti, ma da tutti coloro che stanno intorno a noi, abbiamo iniziato una rivoluzione nella nostra Città, fatta di un nuovo modo di fare politica, stando tra le strade e nelle piazze, abbattendo le distanze tra Amministratori e cittadini, aprendo Palazzo San Nicola in modo tale da avvicinare le nuove generazioni alla vita politica ed insieme a cittadini, associazioni ed aziende, attuando i principi costituzionali della sussidiarietà orizzontale, abbiamo ridonato alla Città degli spazi urbani rigenerati».
Celi sente che Ranuccio e questa squadra non possono interrompere il percorso di cambiamento impresso alla Città e che serve continuità politica nel solco di quanto fatto finora da questa Amministrazione.
«Dopo anni di buio, con la nostra Amministrazione, Palmi ha riottenuto quel ruolo centrale nella Piana, nel territorio metropolitano e nell’intera Regione: una Città finalmente viva e vivibile, giovane, accogliente e dinamica, che, nonostante due anni di pandemia che ha rallentato i nostri progetti e le nostre opere, sta cambiando radicalmente volto rispetto a 5 anni fa. Basti ripensare a ciò che è stato fatto, come la Varia 2019 o il Capodanno in Piazza, e ciò che sarà, come i parchi delle Cooperative 101, in Via Basile e nel Rione Impiombato, fermo restando l’ordinaria amministrazione come il decoro urbano, rifacimento del manto stradale ed illuminazione pubblica».
«C’è bisogno di continuità nel segno di Ranuccio e di questa Amministrazione, per continuare a dare slancio al turismo ed alle attività produttive, proseguire nel segno della cultura e del sociale, studiare e pianificare le azioni volte ad intercettare i fondi del PNRR. Non possiamo lasciare che la Città torni in mano all’Ancien Régime baroniano», conclude il presidente del consiglio comunale.