Due persone avevano diffamato pesantemente il Corpo della Polizia locale di Reggio Calabria utilizzando un social network, e rivolgendosi epiteti ingiuriosi nei confronti degli agenti. Grazie all’individuazione del profilo e del relativo ID, avvenuta con l’aiuto della sala tecnica del Comando, è stato possibile risalire agli autori dei commenti.
I due sono stati convocati presso la caserma “Macheda-Marino” per essere ascoltati.
Di fronte alle contestazioni, le due persone hanno ammesso le proprie responsabilità, fornendo la loro versione dei fatti. Dopo le formalità di rito, sono state denunciate all’autorità giudiziaria per diffamazione aggravata a mezzo stampa. I commenti erano stati pubblicati in calce a un articolo di un giornale online relativo alle infrazioni semaforiche.
Un terzo soggetto è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale. Dopo essere stato sanzionato per aver percorso in controsenso una strada del centro storico, ha inveito contro il personale con espressioni offensive.
I procedimenti sono attualmente in fase di indagine e, pertanto, vige il principio della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.