Venti giorni fa circa un violento acquazzone si è abbattuto sulla Piana di Gioia Tauro, lasciando segni ancora oggi, purtroppo, ben visibili.
Tra Palmi e Seminara proprio a seguito delle abbondanti precipitazioni è crollato un muro di contenimento, finito per strada. Da venti giorni un tratto di strada che collega i due comuni pianigiani è “occupato” dai resti del muro crollato.
La frana è stata delimitata con una recinzione, per segnalare agli automobilisti il pericolo in strada ma di ripulire e ripristinare la viabilità non se ne parla. In quel tratto di strada la pericolosità per chi vi transita è elevata, dal momento che dalla parte opposta al crollo c’è un burrone.
“Cosa aspettano le autorità competenti a prendere in mano la situazione o si attende qualche vittima prima di trovare una soluzione? – si chiedono i cittadini di Seminara che risiedono nella frazione di Sant’Anna – Non si tratta di una grande opera, basta poco per sgomberare la carreggiata. Ogni giorno i cittadini rischiano la vita, la strada è anche attraversata da autobus e altri mezzi pesanti”.
Da qualche giorno qualcuno ha posto ai piedi della frana un water con dentro il tricolore, come provocazione per l’ennesima assurda dimenticanza.