GIOIA TAURO – Verrà presentato alla Capitaneria di porto di Gioia Tauro mercoledì prossimo alle ore 11 il progetto relativo al programma operativo nazionale “Port and Coastal Survey”.
L’evento, presieduto dal Titolare del Comando Marittimo Sud, Ammiraglio di Squadra Ermenegildo Ugazzi, e al quale saranno presenti le Autorità istituzionali e militari locali, è stato finanziato dalla Comunità Europea.
E la marina militare con l’iniziativa in questione, si prefigge quindi l’obiettivo di garantire il libero e sicuro utilizzo delle vie di comunicazione marittime, “in quanto la sicurezza delle aree portuali e costiere riveste un’importanza prioritaria per l’economia italiana”, così come si legge sulla nota diramata.
Esistono tutt’oggi residuati bellici inesplosi che costituiscono pericolo alla navigazione e alle attività di pesca e ricreative.
Il progetto PaCS si propone di condurre l’attività di mappatura dei fondali di nove porti, ovvero Taranto, Bari, Brindisi, Napoli, Gioia Tauro, Messina, Palermo, Catania e Augusta.
La fase attuativa del progetto sarà gestita dalla Marina Militare che con personale e mezzi specialistici condurrà l’individuazione e l’identificazione di contatti e il successivo inserimento nei data base, di tutte le informazioni acquisiti durante la survey.
Il risultato contribuirà alla tutela dell’ambiente marino e aiuterà il contrasto alle attività illecite di smaltimento dei rifiuti, in particolare quelli di elevata pericolosità che sono sempre più oggetto di rilascio in discariche abusive in mare.
Eva Saltalamacchia