Con un approccio decisamente diretto, il movimento politico “Agire” ha fatto il suo ingresso sulla scena politica di Palmi. Fondato da Gianmarco Oliveri, il movimento ha scelto i social media come piattaforma principale per lanciare il proprio messaggio e attirare l’attenzione dei cittadini.

Il movimento nasce con l’obiettivo di dare voce a chi rifiuta l’immobilismo e crede nel confronto, nell’impegno concreto e nella crescita condivisa. Gianmarco Oliveri ha utilizzato video di forte impatto per criticare sia l’attuale maggioranza che l’opposizione, definita da lui stesso “inesistente”. Questo approccio audace ha catturato l’attenzione della comunità locale.

“Agire” si fonda su principi di partecipazione democratica, confronto costruttivo e valorizzazione della storia e della cultura locale, tra cui la tradizione della Varia. Lo sport e il turismo culturale e ambientale sono considerati leve fondamentali per la crescita economica e sociale.

Il movimento promuove la legalità e la trasparenza come condizioni imprescindibili per la credibilità delle istituzioni. “Agire” condanna fermamente ogni forma di omertà e si impegna a contrastare la violenza, in particolare quella di genere, attraverso la promozione di una cultura del rispetto e della giustizia.

Il manifesto abbraccia un approccio riformista e inclusivo, volto a garantire una Palmi ordinata e curata, con servizi pubblici efficienti, un centro storico vivo e infrastrutture funzionali. Sottolinea inoltre l’importanza dei valori liberali e moderati per tutelare i diritti individuali e il pluralismo, favorendo opportunità concrete per giovani e donne.

Per consolidare il proprio seguito, “Agire” ha lanciato una campagna di preadesioni attraverso i social media, invitando i cittadini a unirsi al movimento. La campagna, che ha già suscitato interesse, si concluderà il 10 maggio, segnando un passo importante per la costruzione di una base solida di sostenitori.

Con un messaggio chiaro e ambizioso, “Agire” si presenta come una forza emergente nel panorama politico di Palmi. Solo il tempo dirà se il movimento riuscirà a trasformare i suoi ideali e il consenso virtuale in un cambiamento reale per la comunità.