ROSARNO – La cella frigo della sua macelleria non era pavimentata, il radiatore funzionava male e aveva tre quintali di carne in pessimo stato di conservazione e preda degli insetti. Per questo il rosarnese di 50 anni, Giovanni Amoroso è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della tenenza di Rosarno in collaborazione con gli uomini della compagnia di Serrata.
Amoroso era già sottoposto alla misura di prevenzione speciale, è pregiudicato e in passato è stato anche latitante. L’uomo è stato prima sottoposto agli arresti domiciliari e rimesso in libertà dopo che con il rito direttissimo è stato convalidato l’arresto.
La macelleria di Amoroso è ora sotto sequestro. All’operazione, coordinata dalla compagnia di Gioia Tauro, diretta dal capitano Cinnirella, hanno partecipato anche i veterinari dell’azienda sanitaria provinciale.
“Con questo intervento – si legge in una nota diffusa dall’Arma – i Carabinieri hanno inteso tutelare, in maniera concreta, la salute dei cittadini in un ambito così delicato, ma spesso cruciale, come quello degli alimenti, di prima necessità, in vendita presso gli esercizi pubblici”.



