Riceviamo e Pubblichiamo:

Un nuovo tassello è stato aggiunto al mosaico delle opere pubbliche programmate dall’Amministrazione Comunale di Rosarno. Infatti nella seduta della giunta di giovedì 29/03/2011 sono stati approvati all’unanimità alcuni progetti preliminari che rientrano nella programmazione PISU (progetti integrati di sviluppo urbano) e che vedono oltre al Comune di Rosarno, che è capofila, anche i Comuni di Gioia Tauro e San Ferdinando. Il mega finanziamento prevede appunto la nascita della città porto con la realizzazione di infrastrutture fondamentali al rilancio dell’economia dell’area che interessa i tre comuni. In particolare i progetti approvati in questa seduta sono:
- Centro polisportivo con Piscina semiolimpionica ed una di dimensioni inferiori, oltre campo di pallavolo e di tennis, una pista ciclabile ed annesse aree ristoro per un importo complessivo di 7 milioni di euro ricadente nell’area vicino al Liceo Scientifico.
- Completamento dell’anfiteatro di via sottotenente Gangemi per un importo di 1 milione di euro.
- Terminal bus a servizio della stazione ferroviaria che sorgerà nei pressi della stessa per un importo di 1 milione e centomila euro.
- Riconversione ex cinema Argo con la realizzazione di una nuova struttura multisala, una al p.t. con 250 posti a sedere, due salette multimediali al primo pianola 60 posti ciascuna ed al secondo piano un’area di ristoro collegata con terrazzo e girdino con funzioni polivalenti per un importo di due milioni di euro.
Questo primo traguardo, di fondamentale importanza è il frutto di un lavoro di squadra guidato dal Sindaco Elisabetta Tripodi che farà di tutto per condurre in porto entro la fine del mandato la realizzazione di queste opere.
Consegneremo ai rosarnesi una città degna di questo nome, con strutture e servizi che miglioreranno la vita quotidiana dei cittadini avvicinandola di più agli standard europei (ass. De Maria).
Questo atto è prova che l’Amministrazione ha unità di intenti, quando c’è di mezzo il futuro della propria città e non viene meno il mandato ricevuto dagli elettori, cioè quello di portare il cambiamento a Rosarno.
Teodoro De Maria
Ass.re LL.PP.

