Un episodio folle, di inaccettabile e inspiegabile violenza, un’aggressione che non può trovare alcuna giustificazione.
Palmi, spiaggia della Tonnara: è venerdì pomeriggio e sono da poco passate le 15 quando un gruppo di ragazzi, forse per noia o per spacconeria, decide di scagliarsi contro un venditore ambulante, prendendolo a sassate e picchiandolo a sangue.
È un ragazzo di colore, forse appena trentenne, la vittima dell’assurda aggressione della quale non si conoscono ancora i nomi dei colpevoli.
Il giovane venditore ambulante stava percorrendo la spiaggia della Tonnara ed aveva con sé bracciali, occhiali, portafortuna, roba che vendeva con la speranza di portare a casa qualche soldo.
Giunto in un tratto di spiaggia libero, poco distante dal lido Tahiti, un gruppetto di ragazzi, dopo averlo provocato con lanci di sabbia e pietre, e dopo aver colpito la bancarella che aveva con sé, nel tentativo di impossessarsi della sua merce, gli si sarebbe scagliato contro, colpendolo al viso ripetutamente e con con calci e pugni, provocandoli diverse ferite al volto, con fuoriuscita abbondante di sangue.
Dopo aver recuperato i propri effetti personali, gli aggressori sono scappati via velocemente dalla spiaggia, facendo perdere le loro tracce.
Il pestaggio sarebbe avvenuto sotto gli occhi di decine di persone, rimaste però inermi durante la violenta aggressione; solo un uomo ha subito chiamato i medici del 118 ed i carabinieri, che insieme hanno cercato di fare il possibile per tamponare le fuoriuscite di sangue dal volto dell’uomo.