PALMI – È stato notificato questa mattina l’avviso di conclusione delle indagini a carico del palmese P. C., 31 anni, accusato del reato di ricettazione.
L’uomo è stato trovato in possesso di un escavatore, risultato rubato, nel giugno del 2010 nei pressi di un cantiere sulla Autostrada A3 Salerno/Reggio Calabria, del valore stimato in circa 35mila euro.
Le indagini avevano tratto spunto da un controllo del territorio operato dalla Polizia Locale di Palmi, durante il quale il personale aveva notato la presenza, in una proprietà priva limitrofa ad una abitazione sottoposta a controlli urbanistici, di un escavatore marca Hitachi, e nella circostanza aveva chiesto al proprietario dell’immobile di esibire i documenti di quel mezzo.
Il detentore non aveva fornito i documenti ed era apparso anche contraddittorio circa le modalità con le quali ne era venuto in possesso, motivo per il quale il personale della Polizia Locale, insospettitosi, aveva richiesto l’ausilio di personale specializzato della Polizia Stradale – Sottosezione di Palmi, diretta dall’Ispettore Superiore Francesco Tringali, assieme al quale aveva proceduto ad ispezionare il mezzo meccanico ed eseguire i rilievi tecnici, riuscendo a risalire al numero di telaio.
A quel punto, in attesa delle indagini della Polstrada sul telaio del mezzo e sulla reale proprietà e provenienza, l’escavatore era stato posto sotto sequestro giudiziario ai fini probatori. Le successive indagini della Polizia Stradale, coordinate dal pubblico ministero Gianluca Gelso, hanno permesso di appurare che l’escavatore era stato rubato nel 2010 ad una ditta che operava nei cantieri sulla A3 SA-RC nei pressi di Palmi. Il mezzo è stato quindi dissequestrato e restituito agli aventi diritto.
Viviana Minasi