Il Movimento per la Rinascita Comunista rende pubblicamente nota una grave violazione avvenuta nella città di Polistena in occasione del comizio indetto per sabato 11 ottobre 2025. Nonostante il rispetto delle procedure previste dal Regolamento Comunale per l’affissione dei manifesti, l’intera campagna di comunicazione è stata oggetto di un atto doloso e illegittimo: tutti i manifesti regolarmente affissi sono stati coperti da altri, riconducibili a soggetti politici differenti.
L’episodio, accertato dalla Polizia Municipale e formalizzato in apposito verbale, rappresenta un attacco diretto alla libertà di espressione e alla legalità democratica, e solleva interrogativi inquietanti sul coinvolgimento di figure istituzionali locali.
A tutela della trasparenza e della verità, il Movimento ha provveduto a presentare formale esposto alle Autorità competenti affinché siano individuati e perseguiti i responsabili di tale comportamento.
Segue la pubblicazione integrale della nota a firma di Michelangelo Tripodi, portavoce del Movimento per la Rinascita Comunista:
Al fine di pubblicizzare il Comizio indetto per sabato 11.10.2025 nella città di Polistena, ho fatto affiggere negli spazi comunali previsti, il seguente manifesto murale: “simbolo Movimento per la rinascita Comunista – falce e martello – Grazie Polistena. La liberazione è cominciata. Sabato 11 ottobre 2025 ore 18,30. – Piazza della Repubblica – Polistena. – comizio pubblico. – intervengono Lorenzo Fasci’ – Ivan tripodi conclude Michelangelo Tripodi”. Richiesta ed ottenuta l’autorizzazione ho dato mandato di procedere alla affissione che è stata eseguita nel rispetto delle regole imposte dal Regolamento Comunale sulle affissioni. Invece, il giorno dopo però detti manifesti (tutti i 30 Manifesti affissi) sono stati coperti dal seguente manifesto “simboli: Generazione.com – Rifondazione – Partito Comunista. titolo: “Polistena non si piega”. – intervengono: Maria Catena Scali – Domenico Serrao – Michele Tripodi – Maurizio Acerbo” Appena scoperto l’illegittimo ed illegale comportamento tenuto da alcune persone che hanno coperto i nostri manifesti, è stata avvertita la Polizia Municipale di Polistena ed è seguita una verifica effettuata dagli Agenti dello stesso Comando, che ha confermato la circostanza sopra rappresentata e cioè che tutti i manifesti erano stati coperti ed ha redatto all’uopo apposito verbale.Si tratta di una azione scientemente e dolosamente realizzata nell’evidente tentativo di occultare la pubblicità contenuta nei manifesti affissi dal Movimento per la Rinascita Comunista, che viola il Regolamento Comunale ed è anche posto in violazione di legge. Nel caso in cui la copertura dei manifesti sia stata organizzata e/o disposta dal sindaco della città di Polistena, allora saremmo di fronte ad un comportamento ancor più grave in cui ci sarebbe, addirittura, la violazione del Regolamento approvato dall’amministrazione comunale diretta dalla stessa persona che dovrebbe garantire la tutela del Regolamento stesso, mentre, invece, si sarebbe resa responsabile di un comportamento talmente grave e, certamente, oltre i limiti della decenza e della legalità. Pertanto, sulla base di quanto sopra, ho provveduto, tramite legale, ad inoltrare esposto – denuncia chiedendo alle Autorità Giudiziali e di polizia di accertare e verificare chi è stato il concreto autore nonché il mandante, se persona diversa, della copertura dei manifesti affissi a nome del Movimento per la Rinascita Comunista e di perseguire i responsabili di tale atto criminoso.



