di Antonino Casadonte – Tonfo casalingo della Palmese, che dopo ben 5 vittorie consecutive, vede arrestarsi la propria striscia positiva perdendo pesantemente 4-1 in casa contro la Vigor Lamezia, che vola così al primo posto in classifica a 31 punti dopo il pari del San Giorgio contro la Cinquefrondese.
In una giornata quasi primaverile, la Vigor si presenta in un “Lopresti” delle grandi occasioni con una cinquantina di tifosi al seguito e guidata da capitan Marco Foderaro, grande ex del match che diversi anni fece le fortune del centrocampo palmese.
La prima occasione della partita è per i padroni di casa. Dopo nemmeno un minuto, un lancio illuminante dalle retrovie pesca il numero 10 Militano, che sfiora il gol con un bel sinistro. Poi, al decimo minuto, un altro lancio lungo proveniente dalla difesa trova Fiorino, che manda a vuoto il difensore del Lamezia che lo stende ingenuamente in area: è rigore netto. Dal dischetto si presenta il solito Misale, che stavolta però, seppur spiazzando il portiere avversario, coglie in pieno la traversa e spreca una grande occasione.
Ma nonostante l’errore dagli 11 metri la Palmese è viva e al minuto 14 riesce a sbloccarla con Militano, che dopo una grande giocata con annesso tunnel ai danni del numero 2 Scalise, si invola verso la porta e col sinistro batte sul primo palo l’estremo difensore ospite Mercuri, mandando il “Lopresti” in visibilio.
Il Lamezia, dopo un avvio da incubo, reagisce e trova il pari al minuto 35. Punizione da sinistra che coglie impreparata la difesa della Palmese, dalle retrovie arriva il numero 6 De Fazio che da due passi non sbaglia. È 1-1. Ma non finisce qui. Gli ospiti si portano addirittura avanti, due minuti dopo, con una splendida azione da sinistra del numero 10 lametino Percia Montani, che salta un paio di avversari e mette un bel pallone arretrato che trova il numero 9 Giovanni Foderaro, che gira la sfera perfettamente all’angolino e fa 2-1.
La Palmese non si sveglia e il Lamezia ne approfitta. Al minuto 44, miracoloso intervento del portiere Licastro che toglie dall’angolino il pallone calciato da Percia Montani. Tuttavia, sugli sviluppi del corner seguente, la difesa palmese continua a dormire e il 3-1 arriva comunque. Crossa Marco Foderaro, il pallone attraversa l’area di rigore senza che nessuno la allontani e sul secondo palo sbuca il numero 5 Gallo che trafigge Licastro, che prova a salvare il pallone sulla linea ma non ci riesce.
Primo tempo che si chiude quindi con la clamorosa rimonta del Lamezia, che nel giro di circa 10 minuti rifila tre gol ai neroverdi. La ripresa si apre con alcuni cambi per i padroni di casa, che non danno però l’esito sperato. Anzi, la Vigor trova addirittura il poker al minuto 58. Dopo la respinta della difesa palmese su un cross da punizione laterale, la palla finisce fuori area e viene calciata da Bernardi, che da circa 25 metri con un’incredibile conclusione al volo trova l’incrocio dei pali. Palmese tramortita e partita chiusa.
Il Lamezia potrebbe addirittura trovare il quinto gol in contropiede, ma sia un Licastro provvidenziale, sia gli sprechi degli attaccanti lametini, evitano la disfatta neroverde. L’ultimo lampo del match è di marca palmese, con la traversa colpita dal neo acquisto argentino Bargas, che sfiora la rete al debutto. Finisce 4-1. Batosta terribile per la Palmese che esce tra i fischi del pubblico.
Trionfo invece per il Lamezia, che si prende la vetta della classifica nel girone B di Promozione. La Palmese, che rimane terza, dovrà assolutamente dimenticare il match del “Lopresti” e ritornare alla vittoria, già dalla prossima sfida contro il Melicucco, sperando di invertire subito la rotta e tenere vivo così il sogno chiamato Eccellenza.