HomePoliticaLa grande illusione. Ospedale della Piana: la promessa tradita della politica

La grande illusione. Ospedale della Piana: la promessa tradita della politica

Pubblicato il

L’annuncio fatto dal presidente della Regione Roberto Occhiuto di un nuovo ospedale ad Arcavacata di Rende, in provincia di Cosenza, è probabilmente la tegola definitiva sulle speranze degli abitanti della Piana di Gioia Tauro di vedere realizzata la struttura attesa da ben 17 anni.

Una storia, quella dell’ospedale della Piana, ingarbugliata e controversa sin dall’origine, da quando quell’ospedale era stato inizialmente pensato come struttura unica dell’intero comprensorio, che avrebbe dovuto portare alla chiusura di tutti gli ospedali presenti nella Piana.

L’idea, però, è tramontata nel giro di qualche tempo: le caratteristiche del territorio della Piana, con una viabilità difficile in molti tratti, unite ad altri fattori e altre considerazioni politiche e tecniche, hanno determinato un cambiamento e da ospedale unico, destinato a sorgere a Cannavà di Rizziconi, si è passati a immaginare un ospedale nuovo a Palmi che fosse polo di riferimento nella Piana, con le altre strutture già esistenti a fare da ospedali “satellite”.

17 anni dopo, però, su quel terreno a Palmi non si vede nemmeno un sacco di cemento, nemmeno l’ombra di un mezzo meccanico: solo sterili annunci dai politici che di volta in volta si susseguono alla guida della Regione, uniti alle voci delle opposizioni di turno che gridano allo scandalo, insinuando che dell’ospedale della Piana e della sanità non interessa a nessuno.

E forse la chiave di lettura è proprio questa: sull’ospedale della Piana si costruiscono di volta in volta campagne elettorali e si confezionano slogan che poi si ripongono in un cassetto per essere tirati fuori all’occorrenza. Lo è stato quando dal progetto di un ospedale unico si è passati a propendere per un ospedale nuovo, quando il territorio che avrebbe dovuto ospitare la struttura è stato spostato da Cannavà a Palmi e sono stati anni in cui abbiamo visto un fiorire di comitati civici a difesa dell’ospedale a Cannavà che oggi, dopo 17 anni di silenzi e davanti alle difficoltà a far quadrare i conti per presentare un piano economico e finanziario accettabile, sembrano essere svaniti. Per tanto tempo è sembrato che l’argomento centrale fosse dove dovesse insistere il nuovo ospedale, e non la riorganizzazione sanitaria dell’intero territorio, che a tutt’oggi rimane ignota.

Negli stessi anni a Palmi nasceva l’associazione Prosalus che ha sempre invitato e sollecitato la politica affinché sull’ospedale nuovo della Piana non si spegnessero i riflettori.

Le battaglie in difesa del diritto alla salute dei cittadini della Piana sembrano più prese di posizione campanilistiche e oggi che l’ospedale è un’idea che sta definitivamente tramontando, non si è levata la sola voce di un politico che abbia gridato allo scandalo.

Da un lato c’è silenzio, immobilismo, dall’altro – di tanto in tanto – qualche politico annuncia di essere impegnato per sciogliere uno dei tanti nodi che l’iter presenta ma l’idea che i cittadini della Piana si sono fatti è che l’ospedale non vedrà mai la luce. Non bastano infatti la volontà, l’impegno, la determinazione nel cercare di trovare soluzioni ai problemi, servono anche le condizioni necessarie perché l’opera venga realizzata e se dopo 17 anni ci sono ancora tanti nodi nell’iter, allora non è peregrino pensare che l’ospedale della Piana non si farà.

E così l’ospedale, da promessa rischia di diventare il più grande tradimento ai danni dei cittadini della Piana.

In definitiva, rappresentando la richiesta da parte dei cittadini della Piana di poter finalmente fruire di un servizio sanitario dignitoso, chiediamo che ci venga detto se questo ospedale si farà, e dunque di conoscere la programmazione dettagliata dei lavori, senza i proclami e le rassicurazioni che in 17 anni non hanno portato a nulla. E chiediamo anche di sapere perché non siano utilizzate le numerose strutture sanitarie già presenti sul territorio.

Ultimi Articoli

Tripodi e Ranuccio, la polemica sulla sanità corre sui social

Un confronto a distanza e a mezzo video – segno che la politica nell’era...

Sanità, la politica litiga mentre la Piana perde la fiducia

Fine settimana acceso con botta e risposta continui: protagonisti i sindaci Ranuccio e Tripodi, il Pd e il movimento Faro di Palmi

Denunciate tre persone dalla Polizia locale per diffamazione aggravata e oltraggio

Reggio, identificati gli autori di insulti sui social e un automobilista che ha inveito contro gli agenti

Reggio, allontanata una donna ucraina che avrebbe usato violenza sull’anziana che assisteva

Avrebbe costretto l'anziana che le era stata affidata a subire una serie di sofferenze...

Tripodi e Ranuccio, la polemica sulla sanità corre sui social

Un confronto a distanza e a mezzo video – segno che la politica nell’era...

Sanità, la politica litiga mentre la Piana perde la fiducia

Fine settimana acceso con botta e risposta continui: protagonisti i sindaci Ranuccio e Tripodi, il Pd e il movimento Faro di Palmi

Sanità, il sindaco di Palmi Ranuccio all’iniziativa “SOS Calabria”

Ranuccio questa mattina ha partecipato alla manifestazione all'ospedale di Polistena