Si è concluso con una sentenza di assoluzione con formula ampia la vicenda giudiziaria che vedeva coinvolto Simone Ascone nell’ambito dell’ operazione “Pensierino”.
Indagato dalla Dda reggina, secondo la Procura avrebbe consentito, tramite l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, l’evasione delle imposte sul valore aggiunto e sull’iva per gli anni 2017 e 2018, l’imputato, difeso dall’avvocato Filippo Strangi del Foro di Palmi, è stato assolto dal Tribunale Collegiale di Reggio Calabria per non aver commesso il fatto.
Il Tribunale reggino in composizione collegiale ha totalmente accolto la tesi difensiva portata avanti dall’avvocato Strangi atta a provare l’estraneità dell’imputato dai fatti contestatigli.