di Antonino Casadonte – La maledizione della Palmese di mister Crucitti non si ferma, neanche all’ultima giornata del girone d’andata del campionato di Eccellenza.
Il Gioiosa Jonica, infatti, sbanca il “Lopresti” di Palmi 1-0 e inguaia i neroverdi, che non vincono dalla nona giornata (2-0 contro la Paolana) e adesso si ritrovano al quartultimo posto, in piena zona playout.
Nel primo tempo la prima buona occasione è per gli ospiti, con la spizzata di Ientile che pesca Quintero, il numero 9 calcia da fuori area scavalcando Zampaglione ma la sua conclusione termina alta di pochissimo.
Pochi minuti dopo, lo stesso Quintero colpisce di testa, ma non riesce da angolare e trova la pronta risposta dell’estremo difensore neroverde.
La Palmese non reagisce e al 35°, in pratica, si fa gol da sola. Uscita palla al piede folle di Gomez, che perde la sfera, Ientile imbuca per il numero 10 Ferrari che con un colpo d’esterno davanti a Zampaglione non sbaglia.
Neroverdi che tentano subito di reagire, ma il tiro a botta sicura di Militano viene respinto miracolosamente da Trichilo. Primo tempo che termina dunque sul punteggio di 1-0 per il Gioiosa.
Nella ripresa i padroni di casa attaccano a più riprese, con Outtara che chiama al grande intervento il portiere del Gioiosa Commisso. Passano pochi minuti e in campo succede di tutto.
Incursione dalla destra bloccata da Guerrisi, sembra tutto buono ma l’arbitro Esposito fischia un rigore alquanto dubbio. Vibranti proteste dei padroni di casa e a farne le spese è Deza, che viene espulso dal direttore di gara.
Della battuta del penalty si incarica Quintero, che spiazza Zampaglione ma non trova la porta. Palla sul fondo e si rimane sull’1-0.
Un vantaggio minimo, ma che resisterà fino alla fine, dato che neanche capitan Militano con la sua bella conclusione sul primo palo riesce a siglare il pari e salvare la Palmese.
Al triplice fischio è festa per gli ionici, che conquistano tre punti d’oro. Palmese che si becca i fischi dei suoi sostenitori e che deve assolutamente ritornare alla vittoria, già dalla prossima sfida contro la Morrone, sconfitta nel settembre scorso 1-0.
Il girone d’andata è passato, la speranza di tutti i tifosi neroverdi per la fine del 2023 e l’inizio del 2024 è che l’”Ultracentenaria” possa finalmente trovare una svolta a livello di gioco e risultati, per uscire al più preso dalla zona calda della classifica.