Aveva 39 anni ed era originario di Rosarno Gregorio Malvaso, l’uomo che ha perso la vita dopo un incidente avvenuto sabato a Chambery, in Francia, dove viveva da qualche anno.
Gregorio era in sella alla sua e-bike e stava rientrando a casa, quando lungo la via, dietro una curva, si è trovato davanti un pedone, travolgendolo.
L’impatto ha causato una caduta e il colpo riportato alla testa gli ha provocato un arresto cardiaco e danni cerebrali che, purtroppo, non gli hanno dato scampo.
Gregorio è stato soccorso da tre giovani passanti, i quali avrebbero tentato inutilmente di rianimarlo con un defibrillatore; l’ambulanza è giunta dopo un quarto d’ora circa, tempo in cui il 39enne è rimasto a terra privo di battito cardiaco.
Giunto in ospedale in ambulanza, è stato preso in cura dai medici che però non hanno dato speranze: le sue condizioni erano infatti critiche e l’arresto cardiaco aveva causato danni cerebrali devastanti.
Gregorio è rimasto in coma per quattro giorni ma martedì mattina si è spento.
I suoi organi sono stati donati. Il funerale sarà celebrato venerdì 23 agosto alle 10e30 nella chiesa di Montagnole, in Francia e successivamente sarà sepolto nel cimitero Barberaz.
Gregorio era nato in Calabria e aveva vissuto a Rosarno; dopo aver conseguito la laurea all’Università di Messina aveva deciso di trasferirsi in Francia dove viveva la sua famiglia. Lì aveva trovato lavoro e una compagna da cui ha avuto una figlia.