Continuano le riconferme da parte dell’attuale Amministrazione Comunale di Palmi a sostegno di Giuseppe Ranuccio. Accanto a lui, che la settimana scorsa ha rilanciato la propria candidatura per le prossime amministrative, si schiera anche l’Assessore Ciappina.
«Mi candido per dare continuità e concretezza al progetto sociale e politico, e rinsaldare la fiducia che Giuseppe Ranuccio ha riposto in me – commenta Ciappina -. La nostra avventura amministrativa è la dimostrazione che il bene comune va aldilà di temporanee diversità, e che è necessario continuare il percorso di cambiamento”. Un percorso fatto di impegno, condivisione di valori e di progetti che, nonostante la pandemia, hanno visto la luce. Ne sono la prova i finanziamenti ottenuti e tutte le opere in corso – evidenti a livello urbanistico e di ri-organizzazione della città – indispensabili per rendere Palmi “Città Felice”».
«È indubbio il cambiamento che la nostra Città sta vivendo in questi anni. L’impegno dell’intera amministrazione ha dato vita a rinnovamenti culturali, innestando dinamicità e partecipazione collettiva, e ad una ri-generazione “sociale” che passa, per forza di cose, dalla ri-generazione “urbana”. Determinante inoltre, l’attività di risanamento dell’ente comunale, azione che ci ha permesso di evitare il dissesto, così come riconosciutoci dalla Corte dei Conti, e di poter proseguire nell’ottica della progettazione di lungo periodo».
Un sostegno concreto, dunque, quello di Ciappina, che crede fortemente nella necessità che la rivoluzione appena iniziata debba proseguire.
«La forza della visione di Ranuccio sta nel voler vedere e immaginare una Città contemporanea, al passo coi tempi e pronta ad accettare le sfide della diversità. E nella costruzione di tale progetto, fondamentale è, da sempre il gioco di squadra, l’impegno quotidiano di questa amministrazione che, trovandosi di fronte ad “eredità” difficili, lasciate da chi ha governato chiuso nel palazzo, ha lavorato per disinnescare vecchie logiche ed avviare un rinnovamento concreto. V’è da sottolineare che mai, come in questi anni, un’amministrazione comunale è stata così vicina alle persone, e questo ci ha permesso di comprendere davvero quali sono i bisogni, le esigenze e le necessita dei cittadini».
Secondo Ciappina, dunque, il progetto politico di Ranuccio, non può fare a meno di essere un progetto “partecipato”, dove l’ascolto e l’interazione con i cittadini diviene input e strumento indispensabile per costruire la Città.
«Non è possibile tornare indietro, dunque – chiude Ciappina -. Non si può rischiare di ritornare ad un “medioevo politico”, ma è indispensabile andare avanti e continuare, nei prossimi cinque anni, a sostenere il progetto dì Giuseppe Ranuccio per costruire la Palmi che verrà».