CINQUEFRONDI – Si terrà domenica 13 dicembre, a partire dalle ore 17 all’interno della sala consiliare del comune di Cinquefrondi, l’iniziativa pubblica organizzata dall’associazione politico – culturale, “Calabria Tricolore”, presieduta da Titta Valensise.
Ieri mattina, all’incontro con i giornalisti, l’ex sindaco di Cinquefrondi, Marco Cascarano e il presidente dell’associazione, hanno delineato gli obiettivi dell’evento che ha già registato l’adesione di molti sindaci della Piana di Gioia Tauro, associazioni, organismi locali e numerosi cittadini.
La situazione politica, sociale ed economica dell’intero territorio regionale al centro del dibattito.
Il lavoro, le vicende che hanno interessato il porto di Gioia Tauro, la questione dei rifiuti, la Città metropolitana e in essa il ruolo dei paesi pianigiani, la crescente crisi dei gruppi e dei partiti politici: questi, solo alcuni dei temi previsti nella scaletta degli interventi che dovranno necessariamente porre le basi per una discussione collettiva, dalla quale ci si attende una serie di risoluzioni positive alle problematiche territoriali.
Calabria Tricolore, come è stato più volte specificato dai suoi esponenti, intende farsi portavoce attiva delle esigenze locali e regionali. Con un’azione concreta ed incisiva persegue lo scopo di colmare il vuoto politico che caratterizza l’attuale momento storico, attraverso un’opera di sensibilizzazione in capo alla società civile che possa condurre ad una lotta democratica, al risveglio delle coscienze, alla protesta pacifica e alla denuncia politica.
L’iniziativa di domenica prossima – ha specificato Cascarano – vuole rappresentare, inoltre, un monito per gli amministratori del territorio di fronte alle scelte del governo centrale e regionale che continuano a mettere in ginocchio gli enti locali, impedendo agli stessi la possibilità di dare risposte concrete ai cittadini.
Calabria Tricolore – ha proseguito l’ex sindaco di Cinquefrondi – continua a fare politica disinteressata, a tutela degli interessi del territorio e dei cittadini. Chiederemo ai sindaci della piana – ha concluso – di indire per la prossima primavera, una manifestazione popolare affinchè la nostra voce possa giungere al governo nazionale che dimostra chiaramente di aver dimenticato la nostra terra e il contesto in cui viviamo”.
Stiamo assistendo al degrado della politica come mai era accaduto prima – ha incalzato Titta Valensise – la classe dirigente a tutti i livelli e di tutti i colori, cade sempre più in basso, si è perso il senso dello Stato e della corretta amministrazione. Calabria Tricolore ha il dovere morale e politico di scuotere le coscienze e suonare il campanello di allarme.
La crisi della politica – ha aggiunto il presidente di Calabria Tricolore – ha concentrato la gestione della cosa pubblica nelle mani di improvvisati, arrivisti e avventurieri. E’ necessaria – ha concluso – una rivolta ideale che parta dal basso affinchè attraverso il confronto, possiamo giungere a delle risoluzioni concrete sull’avvenire delle amministrazioni locali e regionali.