GIOIA TAURO – Cinque persone agli arresti domiciliari e due denunciate. Sono questi i numeri dell’operazione effettuata questa mattina dai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria per contrastare il contrabbando di sigarette.
Le indagini dei Finanzieri del Gruppo di Gioia Tauro, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno portato ad individuare una famiglia che contrabbandava sigarette con il il marchio di una importante multinazionale e con i sigilli dei Monopoli di Stato contraffatti.
Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip di Palmi, Fulvio Accurso, su richiesta del procuratore Giuseppe Creazzo e dell’aggiunto Salvatore Dolce.
Le sigarette contraffatte erano destinate ai mercati clandestini del Nord Italia, in particolar modo venivano vendute in Liguria.
Le sigarette contraffatte vengono prodotte in stabilimenti improvvisati, senza alcuna garanzia sulla qualità delle materie prime.
In diverse occasioni nell’impasto di queste sigarette sono stati ritrovati livelli di nicotina, catrame, monossido di carbonio, piombo, cadmio e arsenico molto più alti rispetto alle normali sigarette.