La Corte d’appello di Reggio Calabria ha assolto l’imprenditore di Gioia Tauro Alfonso Annunziata dal reato di associazione mafiosa.
La Procura generale aveva chiesto la conferma della condanna a 12 anni inferti in primo grado.
La sentenza è stata pronunciata dal Presidente Di Landro, «perché il fatto non sussiste ed ha rigettato l’appello del pmche chiedeva il ripristino della condanna a carico dei suoi familiari».
Alfonso Annunziata è stato difeso dagli avvocati Armando Veneto e Vincenzo Maiello mentre i familiari sono stati difesi dall’avvocato Giuseppe Macino.