Continua lo scontro tra maggioranza e opposizione nel Comune di Candidoni. Questa volta, al centro della disputa, vi è un accesso negato o differito alla minoranza, relativa alla richiesta di accesso agli atti riguardanti la manifestazione di interesse per l’area ludico-ricreativa e sportiva “Marchese Bisogni”, indetta nel mese di marzo dal Comune di Candidoni.
A seguito del rifiuto o differimento dell’accesso agli atti, il Gruppo di Minoranza ha inviato un’istanza al Difensore Civico della Regione Calabria, contestando la scelta dell’Amministrazione Comunale.
La risposta del Difensore Civico è stata tempestiva e perentoria: dopo aver evidenziato una serie di norme a tutela dei Consiglieri Comunali in materia di accesso civico, ha chiesto al Comune di Candidoni di permettere al Gruppo di Minoranza di visionare gli atti entro 30 giorni, in ossequio ai principi di correttezza, trasparenza e buon andamento, che devono sempre caratterizzare l’operato della Pubblica Amministrazione.
Gruppo di Minoranza dichiara, “Riteniamo che il buon senso e un rigoroso approfondimento delle norme vigenti in materia di accesso amministrativo avrebbero evitato all’Amministrazione Comunale una pessima figura politico-amministrativa. Sicuramente è mancata quella sinergia tanto declamata tra gli Organi politici e gli Organi dirigenziali, oppure entrambi non hanno ricevuto buoni consigli.”