Strepitosa OmiFer Palmi che, con una gara praticamente perfetta, annichilisce la “corazzata” Tuscania e porta a casa l’intera posta in palio dalla trasferta di Viterbo. I ragazzi di mister Radici, trascinati dal “killer” Strabawa, autore di ben 23 punti e premiato come miglior giocatore della partita, sfoderano una prestazione d’applausi, ordinata e senza sbavature, rilanciando finalmente le proprie ambizioni.
Gara in partenza molto equilibrata, con le casacche blu che tentano subito la fuga ma vengono raggiunti dai locali; lo sprint finale, però, sorride agli ospiti che chiudono il primo parziale 23-25 con un ace dell’ex Marinelli. Nel secondo set, Tuscania cerca di imporsi ma non riesce ad incidere; si va avanti punto a punto con le casacche blu che mettono sempre maggiore pressione ai padroni di casa e mantengono il vantaggio fino al termine quando il “mani e fuori” del solito Strabawa fissa il punteggio sul 21-25 per l’Omifer.
Nel terzo set, Palmi è sempre avanti con un massimo vantaggio di +5 sul “mani out” di Marinelli. La reazione del Tuscania si fa attendere e così l’OmiFer continua la sua trionfale fuga praticamente fino al termine del terzo e ultimo parziale che termina sul 20-25 sancendo la fine della gara. Per Palmi tre punti importantissimi sia per la classifica che per il morale.
Ne è consapevole coach Radici che in poco tempo ha saputo trasmettere ai suoi giocatori le motivazioni e la serenità necessaria per esprimersi ai massimi livelli. «Naturalmente – ha dichiarato l’allenatore dell’OmiFer – siamo soddisfatti della prestazione, oltre che del bottino, perché le due cose hanno viaggiato insieme; devo davvero dare atto ai ragazzi di aver interpretato la partita con grande attenzione. È stato un primo set molto combattuto contro un avversario che ha cercato di metterci in difficoltà puntando soprattutto sul servizio, perché comunque fin dai primi colpi abbiamo imposto, costretto Tuscania a forzare su traiettorie di servizio importanti, su tipi di attacco diversi da quelli di solito utilizzati: questo è stato il segnale che ci ha dato forza, perché, pur avendo dovuto spuntarla solo ai vantaggi, il primo set è stato senz’altro un capitale che abbiamo poi messo in campo nel proseguo della gara aumentando la personalità, aumentando la qualità del gioco, e, come dire, senza stare troppo a glorificarci, siamo però consapevoli e coscienti che la prestazione di squadra è stata veramente se non eccellente comunque molto, molto positiva.
Non di meno – ha aggiunto Radici – vorrei precisare che la seconda parte di questa settimana che ha preceduto la gara è stata fondamentale: l’atteggiamento della società ci è stato di supporto; le parole del presidente, giovedì, sono state un’ulteriore carica di fiducia e sprint che senz’altro ha pesato quindi, di questo ringrazio una volta in più il club perché sta dimostrando vicinanza e grande professionalità e questo, ripeto, è un contributo che è senz’altro importante da rimarcare. Per questo motivo la considero la vittoria di tutti: la vittoria della società, prima ancora che nostra come squadra. Ci fermiamo all’analisi a caldo, perché niente è propedeutico se non rimettersi in cammino da martedì, con la convinzione in più ma anche con la consapevolezza che le vittorie non garantiscono altre vittorie ma creano le condizioni per una settimana di lavoro importante che, a questo punto, dobbiamo sfruttare proprio perché abbiam visto che intraprendendo una strada di coesione e di reciproco rapportarsi e mettersi in discussione il percorso è quello giusto. Questo è un po’ l’auspicio e anche il punto di partenza di una settimana, la prossima, che ci vedrà tornare domenica a giocare in casa.
Dunque, da domani – ha concluso – vogliamo assolutamente voltare pagina e farci trovare pronti davanti al nostro pubblico».
Il prossimo impegno sarà quindi tra le mura amiche del PalaCalafiore per un altro big match che vedrà l’OmiFer di fronte alla Wow Green House Aversa. Due squadre destinate all’alta classifica che in questo momento sono separate da soli 3 punti.