GIOIA TAURO – Si è svolta ieri lungo le strade del quartiere Marina di Gioia Tauro, la Via Crucis vivente organizzata dalla Parrocchia Maria S. di Portosalvo.
I giovani della parrocchia hanno rappresentato, in occasione del venerdì santo, la passione di Gesù Cristo, impersonato da Salvatore Castaldo, partendo dalla consegna dinnanzi a Pilato fino alla crocifissione e la sepoltura.
Le classiche stazioni sono state via via messe in scena in diversi punti della zona, iniziando da Piazza Pio X e proseguendo lungo via Francesco Tripodi.
«Come il Papa stasera al Colosseo – ha detto Don Gianni Gentile – anche noi abbiamo percorso alla Marina le stazioni della Via Crucis animate dai giovani della nostra bella comunità parrocchiale. Stasera – ha aggiunto il parroco – uniamo qui con la nostra preghiera i giovani della città in difficoltà. La via crucis di Cristo – ha concluso – è la via dolorosa dell’uomo. »
Durante la serata un pensiero e una preghiera sono stati rivolti a Fabrizio Pioli a tutti i giovani gioiesi scomparsi prematuramente.
Giunti davanti al piazzale della chiesa è stata infine rappresentata in maniera suggestiva la crocifissione di Gesù con al fianco i due ladroni.
Al termine della via crucis un ringraziamento particolare da parte del parroco è andato ai collaboratori e ai protagonisti della via crucis vivente, per l’impegno dimostrato e per essere riusciti a coinvolgere i fedeli presenti.
Angela Angilletta