La polemica che ha preso avvio qualche giorno fa nel Comune di Candidoni, riguardante il comportamento del Presidente del Consiglio Comunale durante la seduta del 14 aprile 2025, continua a suscitare dibattiti e reazioni. In seguito ai gravi episodi segnalati, è stata trasmessa una richiesta formale alle autorità comunali, sollecitando le dimissioni del Presidente.
Durante la seduta, il Presidente avrebbe manifestato un atteggiamento considerato inaccettabile nei confronti di un consigliere di minoranza, evidenziando una mancanza di imparzialità che ha sollevato preoccupazioni tra i membri del Consiglio e la cittadinanza. Questo comportamento, secondo i firmatari della richiesta, mina il corretto svolgimento dei lavori consiliari e il rispetto delle diverse componenti politiche, principi fondamentali per garantire la trasparenza e la democraticità delle istituzioni.
La richiesta di dimissioni non è solo un atto formale, ma rappresenta un appello alla tutela dei valori istituzionali e alla necessità di un Consiglio Comunale che operi al di sopra di ogni logica di parte. La vicenda ha acceso un dibattito pubblico, con cittadini e rappresentanti politici che chiedono maggiore chiarezza e responsabilità da parte delle figure istituzionali coinvolte.
La situazione resta in evoluzione, e si attende una risposta ufficiale da parte del Comune di Candidoni, che potrebbe segnare un punto di svolta nella gestione della crisi. Nel frattempo, la comunità continua a monitorare gli sviluppi, auspicando un ritorno a un clima di rispetto e collaborazione all’interno delle istituzioni.