Dopo la questione affissioni si starebbe per aprire un nuovo fronte polemico in merito alle procedure per poter svolgere manifestazioni pubbliche in città. Il caso riguarda la “trovata dell’Amministrazione Tripodi” – ha sottolineato il capogruppo della formazione di Polistena Futura – concernente “un avviso destinato ai partiti politici e ai movimenti politici riguardante le procedure da seguire per svolgere manifestazioni. La novità che ci sorprende più di tutti, però, è la richiesta di una cauzione da versare prima del rilascio del titolo autorizzativo”. La questione parrebbe essere legata all’impiego a talune attrezzature di proprietà comunale che, solitamente, concesse in uso gratuito in occasioni di eventi e manifestazioni pubbliche. “Il signor Sindaco, dott. Michele Tripodi, e la sua Amministrazione hanno concesso e concedono in modo discrezionale, senza rispettare la legge, beni immobili comunali gratuitamente (e con utenze a carico dei cittadini) senza chiedere alcuna garanzia ed invece dai partiti e dalle associazioni politiche vogliono essere pagati a titolo di garanzia per qualche sedia di plastica fornita. Una vergogna assoluta!” ha protestato il consigliere Francesco Pisano. Una vicenda, sembrerebbe, connessa alla richiesta della stessa associazione politico-culturale di poter svolgere la festa in piazza della Repubblica presentata con consistente anticipo, ad inizio marzo, ancora rimasta inesitata e sulla quale è stato richiesto l’intervento della Prefettura.