
PALMI – La sicurezza prima di tutto, e prima di tutto nelle scuole. E’ un po’ il motto della nuova amministrazione comunale palmese, che nella persona dell’assessore alla pubblica istruzione Giuseppe Saletta, ha avviato una sorta di campagna di controllo degli istituti scolastici comunali, per verificare che siano a norma in materia di sicurezza.
Lo impone la cronaca delle ultime settimane proveniente dall’Emilia Romagna, lo sciame sismico che interessa da tempo la nostra regione e la pericolosità sismica della Piana.
“Anticipiamo i tempi, e senza aspettare a settembre e alla riapertura dell’anno scolastico, interveniamo da subito con una serie di controlli in tutte le strutture scolastiche di nostra competenza, perché vogliamo garantire sicurezza al personale in servizio, agli alunni e ai docenti – ha spiegato l’assessore Saletta – Partirà già in questi giorni il piano sicurezza nelle scuole, che prevede un controllo delle strutture effettuato da geologi e vigili del fuoco, i quali dovranno verificare la tenuta dei palazzi e le condizioni generali”.
Il piano è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a palazzo San Nicola, alla quale hanno preso parte anche il consigliere delegato all’edilizia scolastica, Gabriele Parisi, ed i dirigenti dell’ufficio tecnico comunale Antonino Scarfone e Miria Servidio.
“Gli edifici scolastici, fortunatamente, non sono vecchi, ma è bene verificarne le condizioni per prevenire il peggio – ha detto Antonino Scarfone, ingegnere dell’Utc – Manca da un decennio un piano di verifica su tutte le scuole, per cui senza perdere ulteriore tempo bisogna intervenire per un controllo generale”.
Già dall’estate partiranno i lavori di messa a norma di alcune strutture, che saranno possibili grazie a dei fondi provenienti dalla partecipazione a bandi regionali e nazionali per la messa in sicurezza delle scuole. Piano piano tutti gli edifici saranno controllati e sistemati dove necessario, a partire dalle situazioni di emergenza.
“Naturalmente saremo occhio vigile sui lavori di messa a norma delle strutture – ha aggiunto il consigliere Gabriele Parisi – Vogliamo far capire che è finito il tempo dello sperpero e che i lavori vanno fatti una volta sola e a regola d’arte”.


