Di Antonino Casadonte – La Palmese di mister Crucitti ne fa tre sul campo del Gioiosa Jonica e ottiene la possibilità di giocare direttamente la finale playout per rimanere in Eccellenza, senza passare dalle semifinali.
Un vantaggio molto importante, frutto dei dieci punti di distacco sulla Morrone, che retrocede così in Promozione, e della contemporanea sconfitta dello Scalea – sorpassato proprio dai neroverdi – sul campo del Sambiase.
L’avversario della “Ultracentenaria” verrà fuori, dunque, dalla sfida tra Gioiosa e Scalea. La trasferta in terra ionica, ultima della regular season, era cominciata male per la Palmese, scesa in campo con una formazione decisamente offensiva, ma passata subito in svantaggio.
Dopo 4 minuti, infatti, i padroni di casa vanno avanti col rigore trasformato da Paladini. Ospiti che reagiscono sfiorando a più riprese il pari, ma senza trovare il gol.
Primo tempo che si chiude sul punteggio di 1-0. La Palmese inizia a vedere i fantasmi di una pesante sconfitta, ma nel momento peggiore viene trascinata dai suoi uomini più talentuosi.
Tra il 4° e il 14° minuto del secondo tempo, Rajchenberg e Militano, che segna il suo decimo gol stagionale, consentono ai neroverdi di rimontare. A chiudere il match poi ci pensa Basile, che al 23° sigla il 3-1 e spedisce la Palmese direttamente in finale playout. L’ultima emozione della gara, infine, è l’espulsione ai danni di Gandini.
I primi verdetti della stagione sono stati emessi: Sambiase promosso in D, Stilomonasterace e Morrone retrocesse in Promozione. Adesso è tutto pronto per un finale accesissimo, tra playoff e playout.
Tra i protagonisti ci sarà la Palmese di patron Francesco Sergi: per centrare la salvezza potrà essere determinate anche il pubblico del “Lopresti”. I neroverdi giocheranno infatti tra le mura amiche l’ultima sfida, con due risultati su tre a favore.
L’obiettivo è chiaro: mantenere la categoria, evitare una clamorosa retrocessione e costruire a breve termine una squadra che possa lottare e ambire a ben altri palcoscenici.