GIOIA TAURO – (24 luglio 2011) Torna a parlare della “questione del pesce” il consigliere provinciale Rocco Sciarrone, e lo fa in occasione di una conferenza stampa, indetta da lui stesso ieri pomeriggio, alla “Società di mutuo soccorso fra pescatori”, alla marina di Gioia Tauro.
“Dopo essere stato accusato dal sindaco Renato Bellofiore di favorire l’abusivismo, – ha detto Sciarrone – è giusto dire che non è assolutamente così. Siamo invece per dare un’alternativa a chi di alternative non ne ha”.
E l’alternativa proposta dal consigliere, è la costituzione di un mercato ittico ortofrutticolo “che aiuterebbe tutti i pescivendoli a mettersi pienamente in regola e allo stesso tempo favorirebbe lo sviluppo del territorio”.
Secondo Sciarrone in questo modo si risolverebbe quindi il problema dell’abusivismo, così come la questione sollevata dagli abitanti di via Belvedere, che lamentano il cattivo odore nella loro zona causato dagli scarti di pesce abbandonato per strada, e la faccenda dei venditori non ben accetti che vengono da fuori.
“Chiediamo un incontro con il sindaco e l’assessore di competenza, – ha aggiunto il consigliere – affinchè la proposta del mercato diventi realtà, discutendo dunque sulle spese, il luogo e conseguente inizio dei lavori. Il nostro intento è comunque quello di stare dalla parte dei lavoratori. ”
Sciarrone ha inoltre sottolineato l’importanza dei controlli svolti giornalmente dalla Guardia costiera, ma “è altrettanto giusto, – ha aggiunto – che la parte politica stia dalla parte di chi ne ha più bisogno. La legge è legge, proprio per questo vorrei ricordare il primo articolo della Costituzione, cioè che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.
Alla fine dell’incontro il consigliere ha anticipato che per la città del porto sono previsti alcuni eventi culturali di eccezione. “Dopo anni a Gioia ci saranno grandi manifestazioni di spettacolo finanziate dalla Provincia, che rianimeranno la stagione estiva”.
Eva Saltalamacchia