GIOIA TAURO – Per presentare il suo ultimo libro, “La collina del vento”,lo scrittore calabrese Carmine Abate, ha scelto la città del porto e una formula del tutto particolare, quella del “reading letterario”.
Si è trattato di una doppia interpretazione che ha unito la lettura del testo, recitata dallo stesso Abate, all’espressione artistica del cantautore Cataldo Perri insieme al gruppo “Lo Squintetto”.
L’evento ha avuto luogo lo scorso sabato a Palazzo Baldari e ha visto grande partecipazione da parte della cittadinanza che aspettava con ansia l’uscita dell’ultimo romanzo di Abate, che ancora una volta parla della Calabria e affronta il tema della difesa del territorio.
La famiglia Arcuri è protagonista dell’opera insieme a personaggi realmente esistiti, come Paolo Orsi, archeologo trentino che sale sulla collina alla ricerca della mitica città di Krimisa e la campagna di scavi si tinge di giallo.
Gli Arcuri cominciano allora a scontrarsi con l’invidia violenta degli uomini, la prepotenza del latifondista locale e le intimidazioni mafiose.
L’incontro di sabato rientra nel progetto Sentieri di carta, la rassegna culturale promossa dai comuni di Gioia Tauro, Rosarno, Rizziconi e Galatro, insieme alla Regione Calabria.
All’evento erano infatti presenti, tra gli altri, Elisabetta Tripodi, sindaco di Rosarno, che ha illustrato i dettagli del progetto, Monica Della Vedova, assessore alla Cultura del comune gioiese, e Tiziana Scarcella, della biblioteca comunale che ha presentato gli artisti.
Eva Saltalamacchia