HomeAltre NotizieGioia: inaugurato il nuovo reparto di chirurgia

Gioia: inaugurato il nuovo reparto di chirurgia

Pubblicato il

Bellofiore e ScopellitiGIOIA TAURO – Un piccolo passo in avanti verso il potenziamento dell’ospedale di Gioia Tauro è stato rappresentato dall’inaugurazione di questa mattina del reparto di Chirurgia.

Presente per l’occasione il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, che ha avuto modo di ascoltare le richieste della direttrice sanitaria Francesca Cosentino, accompagnata dai medici del nosocomio e di tutto il personale che hanno seguito il presidente tra le corsie.

Franco sarica e Francesca Cosentino
Franco sarica e Francesca Cosentino
«I posti letto a disposizione adesso sono 20 in tutto, – ha spiegato la direttrice – è anche arrivata parte della strumentazione necessaria. Certamente quello che serve al più presto e che dovrebbe arrivare entro giugno, alla fine della gara d’appalto, è la Tac a 64 slice, di ultima generazione. Altro aspetto fondamentale per l’ospedale di Gioia Tauro, – ha aggiunto – è la riassunzione e il ricambio generazionale del personale. A tal proposito pare che il consiglio dei Ministri stia deliberando per nuove assunzioni. Quello che dev’essere chiaro, – ha poi concluso – è che Gioia Tauro è una città importante, ricopre un ruolo più che rilevante dal punto di vista sanitario vista anche la presenza del porto, e lo svincolo autostradale. Non stiamo parlando di un paese dell’entroterra».

scopelliti bellofiore d'agostino«Tagliando gli sperperi si sono potuti affrontare investimenti costruttivi. – ha invece esordito Scopelliti – Sono convinto che la sanità in Calabria possa raggiungere livelli positivi. Era quello su cui stavamo lavorando. Peccato si sia interrotto il tutto in maniera così brusca».

Presente all’incontro anche il sindaco di Gioia Tauro Renato Bellofiore insieme alla giunta comunale al completo.
«Dopo tante lotte e proteste e la tentata chiusura delle sale operatorie, oggi siamo qui per inaugurare un nuovo reparto. – ha detto Bellofiore – Senza dubbio è un passo in avanti. Da questa base si può cominciare il recupero della struttura ospedaliera gioiese. E con l’arrivo della tac finalmente si potrà porre fine al pellegrinaggio tra Gioia e Polistena per i pazienti e i malati costretti a muoversi da un ospedale all’altro».

Presenti inoltre il consigliere provinciale Raffaele D’Agostino, l’assessore provinciale Domenico Giannetta, il direttore Asp 5 Francesco Sarica, il coordinatore nazionale di Confcommercio Giuseppe Pedà, l’ex vicesindaco di Gioia Tauro Rosario Schiavone, e i primari del nosocomio gioiese Saraceno e Zumbo.
Eva Saltalamacchia

Ultimi Articoli

Siccità, dichiarato lo stato di emergenza in Calabria

Le aree maggiormente interessate sono la provincia di Crotone e la Città metropolitana di Reggio Calabria, per le quali era stato già dichiarato lo stato di severità idrica "alto"

Varia, nuovi spazi attrezzati e un concorso fotografico: il Consiglio comunale dei ragazzi di Palmi al lavoro su più fronti

Durante la seduta di ieri, gli amministratori "junior" hanno discusso di iniziative concrete e innovative

“Chirone”, si sgretola la tesi accusatoria della Procura di Palmi: imputati assolti dall’associazione mafiosa

Esclusa l'aggravante della contiguità alla cosca di 'ndrangheta Piromalli per tutti gli imputati

Case e ospedali di comunità, Mattiani: «Entro il 2024 l’inizio dei lavori»

Il consigliere ricorda quanto sia esteso il piano regionale degli interventi che riguarderanno la sanità territoriale

“Chirone”, si sgretola la tesi accusatoria della Procura di Palmi: imputati assolti dall’associazione mafiosa

Esclusa l'aggravante della contiguità alla cosca di 'ndrangheta Piromalli per tutti gli imputati

Case e ospedali di comunità, Mattiani: «Entro il 2024 l’inizio dei lavori»

Il consigliere ricorda quanto sia esteso il piano regionale degli interventi che riguarderanno la sanità territoriale

Al via a Cittanova la tre giorni dedicata alla birra

Il Birraland 2.0 è il festival, giunto alla seconda edizione, organizzato dall'associazione City Fusi