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Frena la Palmese: a Capo Vaticano solo 2-2 per i neroverdi

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di Antonino Casadonte – Un pareggio che lascia l’amaro in bocca alla Palmese di mister Crucitti, che sul campo del Capo Vaticano non va oltre il 2 pari.

C’è grande rammarico in casa neroverde, sia perché la Vigor Lamezia adesso ha allungato a +5 dopo aver annientato l’Atletico Maida col punteggio di 5-0, ma soprattutto perché la squadra pianigiana era riuscita a passare ben due volte in vantaggio per poi farsi rimontare. Una partita molto complicata per l’”Ultracentenaria”, come dimostra il primo tempo andato in scena allo stadio “San Giovanni Bosco” di Ricadi, in cui c’è stato grande equilibrio e le occasioni avute sono state veramente pochissime.

Nella seconda frazione di gioco, invece, il match è stato decisamente più frizzante. La Palmese alza infatti il proprio baricentro, riuscendo così ad attaccare a più riprese la porta dei padroni di casa. E al minuto 62, viene premiata. Bella azione di Sapone, che dal limite dell’area fa partire una conclusione di sinistro angolata, il portiere Piccolo, protagonista del match con una serie di parate spettacolari, ci arriva, ma sulla respinta è bravo Infusino ad avventarsi sula sfera e rimetterla in mezzo, dove c’è il bomber argentino Bargas, che da due passi non può sbagliare.

Quarto gol in maglia neroverde e 1-0. Passano pochi minuti e il Capo Vaticano agguanta il pari. Sugli sviluppi di una punizione da metà campo, la retroguardia ospite respinge il pallone in modo maldestro, la sfera si alza e viene colpita al volo dal numero 9 Mercatante, che sigla un gran gol. Poi, al minuto 75, ancora avanti la Palmese. Stavolta la rete arriva dagli 11 metri, tra le proteste dei padroni di casa all’indirizzo dell’arbitro Falvo di Catanzaro.

A incaricarsi della battuta è Sapone, che con un destro a incrociare trova l’angolino e batte Piccolo, che aveva intuito la traiettoria. Sembra finita, ma la Palmese cala nel finale e lascia spazio alle sortite offensive del Capo Vaticano, che infatti dopo l’assedio degli ultimi minuti pareggia. E ancora una volta colpisce sugli sviluppi di una palla inattiva.

Al minuto 85, corner di Disanto, difesa neroverde ferma, palla che attraversa l’area e arriva sul secondo palo, dove il numero 3 Amante si fa trovare pronto e insacca battendo un incolpevole Russo. Dopo i minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine delle ostilità. Un pari a sorpresa, che rallenta la corsa al titolo dei neroverdi. La Vigor Lamezia infatti continua a macinare gioco e risultati, volando nella classifica del girone B di Promozione.

Palmese che invece, dopo questo pareggio, dovrà assolutamente ripartire per rimanere in scia dei lametini e tenere staccate le inseguitrici, e in particolare l’Ardore che è scivolato a -4 dopo la sconfitta sul campo del Bivongi. Per farlo, ci sarà bisogno della spinta del “Lopresti” domenica prossima, dove l’”Ultracentenaria” ospiterà l’ostico Sporting Catanzaro Lido, in ripresa e reduce dalla vittoria contro la Deliese. 

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