SAN FERDINANDO – Si sono presentati spontaneamente in caserma Salvatore Pantano e Pasquale Mazzeo. I due ragazzi di 29 e 23 anni, coinvolti nell’operazione Eclissi, erano sfuggiti all’arresto perchè non si trovavano in Italia. I provvedimenti sono stati eseguiti dai carabinieri della compagnia di Gioia Tauro, guidata da Francesco Cinnirella.
Salvatore Pantano era in Svizzera dove lavorava come pizzaiolo. Figlio dell’ex consigliere comunale Giovanni (fermato anche lui nell’operazione Eclissi) è accusato di concorso in tentata estorsione aggravata dalla metodologia mafiosa.
Quando è scattata l’operazione si trovava invece in Svizzera Pasquale Mazzeo, accusato di associazione mafiosa e ritenuto dagli inquirenti un esponente della cosca Pesce – Pantano.
Pantano e Mazzeo sono rinchiusi nel carcere di Palmi in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Con l’arresto di Pantano e Mazzeo sale a 25 il numero delle persone fermate nell’ambito dell’operazione Eclissi in cui sono stati arrestati il sindaco e il vicesindaco di San Ferdinando.
L’unica persone sfuggita al mandato di cattura è Pino Pantano.