Dopo l’annuncio di metà dicembre scorso da parte del sindaco Michele Conia che dava notizia del via libera da parte dell’Asp all’apertura di una casa di comunità o della salute a Cinquefrondi grazie anche al lavoro sinergico dei sindaci della Piana impegnati a dare corso alle iniziative strategiche nell’ambito delle previsioni del Pnrr nella provincia di Reggio Calabria, è di queste ore l’ufficializzazione dell’investimento economico pari a poco meno di 1,5 milioni di euro per la trasformazione della sede individuata negli ex locali che hanno ospitato il tribunale, in Via Roma, in struttura socio-sanitaria ed assistenziale che servirà “tutti i cittadini del comprensorio”.
È stato sempre Conia ad informare, ufficialmente, dell’avvenuta concessione del cospicuo finanziamento che servirà ad adeguare i locali dell’ex sede giudiziaria ad hub di prossimità nel quale ricevere le cure primarie ed il sostegno socio-assistenziale fungendo da supporto alle strutture spoke ed hub dell’intero comprensorio metropolitano che, nelle intenzioni della politica, dovrebbero essere innestati in una nuova rete pensata per ridisegnare la mappa dei bisogni dell’utenza e la geografia sanitaria della provincia reggina e non solo.
“Ci sarà una presenza medica 24 ore al giorno sette giorni su sette, insieme agli infermieri, 12 ore al giorno per 7 giorni. Ci saranno anche specialisti come lo psicologo, il logopedista, il fisioterapista, il dietista, il tecnico della riabilitazione e l’assistente sociale, ma quando necessario anche il cardiologo, lo pneumologo o il diabetologo. Ci sarà anche un punto per i prelievi e per gli screening oltre che per le vaccinazioni. Qui si potranno infine trovare anche i servizi classici di prenotazione di visite e ricoveri (il Cup) e si potrà far attivare l’assistenza direttamente a casa oppure i nuovi servizi di telemedicina oltre che i servizi per la salute mentale, le dipendenze o l’assistenza sociale” è stato il commento alla notizia, comprensibilmente soddisfatto, del primo cittadino di Cinquefrondi.
