GIOIA TAURO – Ha spento ieri cento candeline, la nonna gioiese Vincenza Gullace, davanti ad una grande torta circondata da parenti e amici, a palazzo Baldari.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Pedà, ha partecipato a questo traguardo importante per nonna Vincenza e per l’occasione, ha aperto le porte della Biblioteca Comunale per i festeggiamenti centenari.
Vincenza, classe 1916 con gli occhi vispi e un sorriso sincero, taglia la torta di questo compleanno importante, stretta dagli abbracci dei suoi figli e dei tanti nipoti arrivati ormai alla terza generazione.
La nonna centenaria, gioiese e madre di sette figli, ha vissuto sempre nella cittadina del porto e ha visto partire in cerca di fortuna e nuove possibilità figli e nipoti, ritornati per festeggiarla in questo compleanno importante.
“E’ un momento di gioia per me e per la nostra città – ha detto il primo cittadino nel discorso di auguri a nonna Vincenza – ma è anche un momento di memoria. Questa nostra concittadina, che ha vissuto e cresciuto i suoi figli nella nostra città, è sempre andata avanti, nonostante le difficoltà incontrate come le guerra o la crisi economica. Oggi da sindaco- ha proseguito – voglio fare una promessa, ovvero di impegnarmi a lavorare affinché i tanti figli e nipoti partiti per studiare o lavorare fuori, possano tornare nella loro terra di origine”.
Pedà, accompagnato dalla sua vice Annamaria Stanganelli e da due consiglieri Cristian Guerrisi e Nicola Zagarella, ha voluto ringraziare Matilde Pipino e Antonio Pisano dei Servizi sociali presenti alla festa, e ha consegnato a nonna Vincenza una targa di auguri a nome della sua amministrazione.
Gli auguri alla nonna centenaria sono poi giunti anche da parte dell’associazione pensionati della città, attraverso il presidente Vittorio Savoia, che ha regalato a nonna Vincenza una cornice con dedica di auguri.
Presente ai festeggiamenti e al taglio della torta anche Don Antonio Scordo, parroco del Duomo, che ha salutato calorosamente Vincenza e ha impartito ai presenti una solenne benedizione.
Nonna Vincenza con gli occhi pieni di emozione, ha pronunciato parole di ringraziamento ai numeri presenti e sorretta sottobraccio da figli e nipoti si è goduta i festeggiamenti regalando sorrisi e abbracci.