Riceviamo e pubblichiamo:
Un nuovo appuntamento con la prosa alla Residenza teatrale della Piana “Alla ricerca del Bello perduto”. La rassegna, ideata dalla compagnia Dracma, propone La Morte Addosso, una produzione Officine Arti, in scena sabato 18 aprile alle ore 21.30 all’Auditorium comunale di Polistena.
Il testo originale di Domenico Loddo e Maria Milasi, per la regia di Americo Melchionda, racconta un incontro casuale tra due esistenze alla deriva. Due donne, molto diverse tra loro, si ritrovano alla fermata di un bus o di un treno, in un’alba che non arriva mai, al crocevia di una svolta delle loro vite che può portare alla salvezza o alla perdizione assoluta.
Due attrici formidabili, Maria Milasi e Kristina Mravcova, regalano un’intensa prova, tragiche eroine archetipo di una umanità in parossistica migrazione senza meta.
Un serrato dialogo tiene inchiodato lo spettatore, come le due protagoniste Alfa e Omega alla ricerca di un senso, di un ruolo, con l’angoscia di un’attesa che potrebbe non essere solo una momentanea sosta, ma la fine o l’inizio di tutto.
«La Morte Addosso parte da un titolo ed un assunto pirandelliano, ma poi diventa cosa altra – affermano gli autori – Il teatro ha finito col reclamare questo testo, cucito addosso alle due attrici come un sarto chino sopra le trame del fato, a imbastire drammaturgie di sorrisi e lacrime».
Una produzione, con la scenografia di Luigi Maria Catanoso e disegno luci di Guillermo Salazar, che conferma il sodalizio artistico tra la compagnia calabrese che si è affermata a livello internazionale, la bravissima attrice slovacca Kristina Mracova, e un geniale autore reggino, Domenico Loddo, scrittore e fumettista, già autore per Officine Arti, di “1908, ore 5.20: Terremoto”, sul sisma che distrusse Reggio e Messina.
Ancora una volta le scelte artistiche del direttore Andrea Naso privilegiano opere di grande pregio, interessanti e originali, che spaziano tra i vari generi e premiano le migliori prove della drammaturgia meridionale.
Al penultimo appuntamento la rassegna di prosa de “la Bella stagione” 2014-2015, che riserva ancora diversi eventi nel mese di maggio che chiuderanno il triennio del progetto di Residenza teatrale della compagnia Dracma.
Ufficio stampa Dracma