PALMI – Psc, Ppm, Pru, manutenzione delle strade, gestione dei rifiuti. Questi e tanti altri gli argomenti che il consigliere di opposizione di centrosinistra Giuseppe Ranuccio ha affrontato ed analizzato in una intervista rilasciata al quotidiano Calabria Ora, temi caldi e interrogativi ancora aperti, a cui il sindaco e l’amministrazione sono chiamati a dare risposte.
«Assistiamo ogni giorno ad una cattiva ordinaria amministrazione dell’esecutivo – commenta Giuseppe Ranuccio – Mancano idee, progetti, fatti importanti concreti. Poco dopo l’insediamento abbiamo presentato una interrogazione su Pille, a cui l’assessore Pipino a risposto. Risultati ad oggi non se ne sono visti, e anzi, abbiamo dovuto attendere fino ad oggi per l’appalto dei lavori in somma urgenza. Sul Psc è ormai chiaro a tutti che esiste una evidente spaccatura all’interno della maggioranza – prosegue il consigliere – Ci sono due correnti, quella di Muscari e quella dell’assessore Pipino».
Proprio in consiglio comunale, di recente, questa spaccatura interna è emersa nettamente, dopo che il consiglio comunale, a seguito di una proposta del sindaco, ha votato all’unanimità la formazione di una commissione speciale sul Psc, formata dai consiglieri di minoranza e maggioranza, Muscari incluso, che prevede la super visione dell’assessore all’urbanistica Pipino. La riflessione di Ranuccio si sposta su altri temi importanti.
«C’è un grosso problema sociale, che è quello che ruota attorno alla Ppm – ha spiegato – Apprezzabile l’impegno del sindaco per salvare il futuro dei dipendenti e dell’azienda, ma evidentemente non basta. Io, così come l’opposizione tutta, sono ben disposto a votare ogni proposta che possa servire a risollevare l’azienda, ma quando i dipendenti si chiedono “con chi dobbiamo prendercela”, è bene che sappiano che è stato l’attuale sindaco, all’epoca dei fatti presidente del consiglio comunale, a contribuire ad affossare la Ppm, con la proposta scellerata di stabilizzare alcuni dipendenti, consapevole che non c’era la copertura finanziaria per il futuro».
E quello della Ppm è un tema attualissimo, che non deve cadere nel dimenticatoio, perché è a rischio il futuro di 40 famiglie. Giuseppe Ranuccio spazia poi, toccando il tema del piano spiagge, che «neanche per quest’anno avremo», quello delle strade dissestate, per le quali ci sono già «250 mila euro di lavori appaltati che attendono solo di essere avviati. Le strade sono in condizioni pessime, l’appalto c’è ma al comune pensano bene di non dare avvio ai lavori. Ed il sindaco si lamenta che al comune si spendono soldi per le cause contro gli infortuni in strada». E poi ancora alcune proposte, che spera l’amministrazione comunale prenderà in considerazione.