Domenica 5 giugno si conclude la rassegna di concerti “Primavera in musica”, organizzata dall’Associazione Ibicolab, in collaborazione con il Comune di Palmi. L’ensemble Ibicolab a sorpresa si esibirà nell’ambito di Streetbook, l’evento che animerà la città di Palmi fra il 2 e il 5 giugno: la mattina alle 12 della domenica conclusiva, presso la Villa “G. Mazzini”, sarà di scena questo gruppo di giovanissimi musicisti insieme ai loro docenti, che proporranno il frutto del lavoro che si svolge a piazzale Ibico.
Questa rassegna è andata a soddisfare un bisogno molto sentito dai nostri tanti giovani musicisti che dedicano il loro tempo alla musica, e cioè l’esigenza di avere un pubblico attento al loro impegno e al loro studio. E in effetti la Sala consiliare si è rivelato un luogo perfetto per far suonare questi ragazzi, che hanno avuto una splendida accoglienza da un pubblico attento e numeroso. Il momento più toccante è stata senz’altro l’apertura della rassegna con il giovanissimo fisarmonicista ucraino Ivan Homolskyi. A seguire ci sono stati il gruppo vocale di Borgia diretta da Rocco Cerminara; la rassegna di musicisti palmesi provenienti dalla Chloe Singing School di Katia Riotto, dall’Officina della Voce di Ilenia Surace, e dall’Accademia chitarristica palmese di Mario Calì; il gruppo di chitarre del Liceo musicale di Vibo Valentia diretto dal M° Fernanda Fagà. Gli ultimi due concerti hanno avuto invece una location diversa, anche perché vedevano impegnato un gruppo di ragazzi più folto: la Pinacoteca della Casa della Cultura per il quinto appuntamento, quello con l’orchestra del Liceo Musicale Gullì di Reggio Calabria diretto dal M° Cettina Nicolosi, e la Villa Comunale per la sesta ed ultima data con l’Ensemble dell’associazione organizzatrice.
L’associazione Ibicolab è stata fondata da alcuni musicisti palmesi: il presidente è il clarinettista Gianluca Gagliostro; ci sono poi il fisarmonicista Rocco Cannizzaro, il pianista Daniele Ciullo, il violinista Francesco Pisanelli e la già menzionata chitarrista Fernanda Fagà. Oltre a loro, c’è tanta gente comune che, oltre alla musica, pone particolare attenzione ai disagi di vario tipo: vengono sostenute le lezioni a ragazzi provenienti da paesi stranieri, e in particolare dall’Ucraina; ma anche situazioni di disagio psichico ed economico. Attorno ad Ibicolab c’è la realtà del Centro di Evangelizzazione “Giovanni Paolo II” e la Parrocchia di San Francesco di padre Giorgio, che in particolare stanno ristrutturando il luogo dove si svolgono le molteplici attività musicali di Ibicolab, e cioè i locali dell’ex consultorio di Piazzale Ibico a Palmi, un ampio edificio a due piani.
Ibicolab è una fucina di idee: lezioni di strumento, di solfeggio, di propedeutica, laboratori di musica d’insieme, attività orchestrali, studio di registrazione, organizzazione di concerti ed altro ancora, A fine luglio organizza anche, come già negli anni passati, un campus musicale intensivo proprio a piazzale Ibico, con concerti tutte le sere nell’ampio cortile antistante la struttura. Ibicolab è fortemente interessata a collaborare in rete con tutte le realtà musicali presenti sul territorio, come questa rassegna ha ampiamente dimostrato. I giovani musicisti ringraziano: troppo pochi sono gli spazi a loro riservati in una società spesso attenta solo ai grandi eventi e a superficiali esibizioni di egocentrismi.
È questa la mission di Ibicolab. Non si può pertanto mancare al concerto conclusivo di questa splendida e partecipata rassegna