Sul naufragio Cutro alcune Associazioni hanno depositato un esposto collettivo in Procura.
Lo rende noto Luca Casarini, capomissione del’ong Mediterranea Saving Humans, tra i firmatari dell’esposto.
Tra le ipotesi di reato su cui si chiede di indagare, quelle di naufragio colposo, omicidio colposo plurimo, omissione di soccorso.
«Oltre 40 associazioni della società civile italiana ed europea hanno presentato un esposto collettivo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone – sottolinea Casarini – per chiedere di fare luce sul naufragio di domenica scorsa a Steccato di Cutro, costato la vita ad almeno 72 persone, tra cui molti bambini».
«Davanti a così tanti morti e chissà quanti dispersi, è doveroso fare chiarezza», dichiarano le organizzazioni.
«Vogliamo dare il nostro contributo all’accertamento dei fatti – aggiunge Casarini – non ci possono essere zone grigie su eventuali responsabilità nella macchina dei soccorsi».
Le associazioni, infine, rinnovano il loro appello all’Italia e all’Europa: «per ridurre drasticamente il rischio di nuove tragedie è necessario mettere in piedi al più presto un sistema di ricerca e soccorso in mare adeguato e proattivo».