HomeCronacaGioia: sequestrati quattro quintali di pesce non tracciabile

Gioia: sequestrati quattro quintali di pesce non tracciabile

Pubblicato il

GIOIA TAURO – Quattro quintali di pesce sono stati sequestrati questa mattina a Gioia Tauro durante un operazione effettuata dalla Guardia Costiera e dagli agenti del commissariato di Polizia.

I pesci sequestrati all’interno di un negozio che effettua vendita all’ingrosso erano privi della documentazione di tracciabilità necessaria per tutti i prodotti alimentari.

Gli uomini del capitano Barbagiovanni Minciullo e del primo dirigente Auriemma, hanno contestato a tre persone (il venditore all’ingrosso e due acquirenti) illeciti amministrativi per un valore di 13 mila e 500 euro.

La maggior parte del pesce sequestrato (alici, merluzzi, totani, tonno e gamberetti) non ha superato l’ispezione dei veterinari dell’Asp ed è stata dichiarata non commestibile perché conservata in condizioni igieniche non adeguate. I pesci che hanno superato l’ispezioni sono stati invece donati a una associazione Onlus di volontariato.

“La sinergia avviata tra i 2 Comandi gioiesi, Polizia e Capitaneria, – si legge in una nota diffusa dalla Capitaneria di Porto – é finalizzata alla prioritaria tutela della salute del consumatore finale, al quale non devono giungere alimenti avariati, nonché a garanzia dell’ecosistema marino e degli stock ittici e della filiera della pesca, dal pescatore all’esercizio commerciale di vendita del pescato che opera nel pieno rispetto della vigente normativa. L’attività di controllo – si legge ancora – che è stata svolta è l’occasione adatta per sconsigliare l’acquisto di prodotti ittici da commercianti improvvisati, che non attuano le più elementari regole per la conservazione ottimale del pescato, per i seri danni alla salute che possono derivare dal consumo di prodotti avariati”.

Ultimi Articoli

“OPERAZIONE PRATI’” I DETTAGLI DALLA CONFERENZA STAMPA

21 misure cautelari a Reggio Calabria. Sequestri, intercettazioni e coltivazioni di marijuana tra Platì, Gerace e Piatì. Tentativi di importare cocaina dal Sudamerica e una spedizione intercettata presso Ciampino. Quattro soggetti ancora irreperibili.

Cittanova celebra la Giornata Internazionale del Rifugiato: un evento di storie,cultura e integrazione

Sabato 12 luglio 2025, Piazza Calvario a Cittanova si trasformerà in un luogo diincontro...

Blitz dei Carabinieri sul litorale reggino: irregolarità e sequestri in uno stabilimento balneare

Controlli congiunti NAS e NIL portano alla scoperta di lavoratori “in nero” e prodotti alimentari non tracciati. Sanzioni per 7.000 euro al titolare. L’operazione rientra nella campagna estiva di vigilanza sulla legalità.

“OPERAZIONE PRATI’” I DETTAGLI DALLA CONFERENZA STAMPA

21 misure cautelari a Reggio Calabria. Sequestri, intercettazioni e coltivazioni di marijuana tra Platì, Gerace e Piatì. Tentativi di importare cocaina dal Sudamerica e una spedizione intercettata presso Ciampino. Quattro soggetti ancora irreperibili.

Blitz dei Carabinieri sul litorale reggino: irregolarità e sequestri in uno stabilimento balneare

Controlli congiunti NAS e NIL portano alla scoperta di lavoratori “in nero” e prodotti alimentari non tracciati. Sanzioni per 7.000 euro al titolare. L’operazione rientra nella campagna estiva di vigilanza sulla legalità.

Denunciato per smaltimento illecito: brucia rifiuti sulla spiaggia di Gioia Tauro

L’uomo è stato sorpreso all’alba dai Carabinieri durante un controllo sul litorale. L’episodio conferma il ruolo cruciale delle pattuglie territoriali nel contrasto ai reati ambientali.