GIOIA TAURO – E’ partito in questi giorni nelle scuole di Gioia Tauro il progetto di assistenza specialistica con personale qualificato. Fino a fine maggio 26 studenti gioiesi non autosufficienti usufruiranno dell’assistenza e del supporto di dieci specialisti.
Il progetto promosso dal Comune è stato finanziato con i fondi per persone non autosufficienti del distretto sanitario 2, di cui il comune di Gioia Tauro è capofila. «Presentando progetti in modo serio – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Salvatore Nardi durante un incontro con la stampa – abbiamo recuperato più di un milione di euro. Soldi che i comuni del distretto potranno investire in servizi utili alle comunità».
Nel corso dell’incontro l’assessore gioiese ha attaccato uno dei dirigenti scolastici gioiesi che avrebbe «fatto politica addossando all’amministrazione colpe che non ha». «Abbiamo organizzato con piacere – ha detto Nardi – l’assistenza nelle scuole, ma è bene che si sappia che contrariamente a quando dichiarato da qualche preside non è un atto dovuto. I dirigenti scolastici dovrebbero far bene il loro lavora, se ne sono capaci e non aizzare i genitori contro l’amministrazione comunale».
Secondo Nardi «Il lavoro svolto in questi due anni non lo aveva mai fatto nessuno. In passato ci si limitava a qualche contributo economico e alle gite per anziani, oggi si opera in maniera più concreta». L’assessore ha parlato del rapporto instaurato con le associazioni gioiesi «Le due associazioni dei pensionati hanno finalmente delle sedi adeguate, fino a quando non partiranno i lavori di ristrutturazione dell’edificio, la Lavanda dei piedi utilizzerà l’ex biblioteca comunale in piazza Duomo e molte altre realtà utilizzeranno le aule di Palazzo Mangione fino a quando, nel dicembre del 2012, scadrà il contratto d’affitto con il comune».
Nardi ha parlato inoltre dei contributi erogati a 40 famiglie bisognose e ai fondi stanziari per gli asili nido aziendali. «Tutte misure – ha detto – portate avanti senza incidere sul bilancio comunale».
Dai provvedimenti adottati l’assessore è passato poi a parlare dei progetti in cantiere. Gli uffici comunali ospiteranno il punto unico di accesso che farà da segretariato sociale e da ufficio informazioni, gestione e orientamento del progetto per le persone non autosufficienti, che oltre all’assistenza nelle scuole prevede anche, l’assistenza domiciliare e quella domiciliare integrata con l’azienda sanitaria provinciale. In collaborazione con la Croce Rossa dovrebbe partire “Pronto farmaco”, il progetto che permetterà a chi non è in condizioni di essere autonomo di ricevere i farmaci direttamente a casa. Gli uffici del comune in località Mazzagatti ospiteranno un centro di aggregazione sociale per minori. «Non è stato ancora aperto – ha spiegato Nardi – perchè nei meandri del bilancio si è persa una parte dei soldi (circa 18 mila euro) arrivata anni fa per la struttura. I tecnici sono al lavoro per capire che fine abbia fatto».
Nardi ha inoltre annunciato la creazione di un centro per disabili e infine ha detto che l’amministrazione comunale si sta impegnando per reperire i fondi per finanziare 100 bonus spesa da 50 euro da regalare alle famiglie bisognose nel periodo di Natale.
Lucio Rodinò