GIOIA TAURO – Una lezione alternativa quella che ha coinvolto stamattina gli alunni del Liceo “Giovanni Paolo II” di Gioia Tauro e i piccoli studenti della scuola elementare “Giovanni XXIII”.
Il loro professore per un giorno è stato il Capitano della Compagnia dei Carabinieri della città del porto Francesco Cinnirella, supportato dal Maresciallo Giuseppe Cerro, che ha parlato loro di legalità con la semplicità e la comprensione con cui ci si deve rivolgere ai giovani.
“In una città come Gioia Tauro, – ha detto – non è facile né fare il carabiniere né fare il cittadino. Ma soprattutto essere liberi. E per esserlo non bisogna indossare una divisa. Basta avere il coraggio di esprimere le proprie idee.
Chi sceglie la via della ‘ndgrangheta, – ha aggiunto – ha due possibilità davanti a sé: rimanere ucciso o rimanere in carcere per anni. Non conviene stare dalla parte della ‘ndrangheta quindi perchè prima o poi si deve pagare il conto”.
I ragazzi hanno dimostrato un vivo interesse verso le parole del Capitano e il lavoro svolto dai militari, dando prova di un più rafforzato sentimento di vicinanza nei confronti dell’Arma dei Carabinieri.
Tante infatti le domande e le curiosità di grandi e piccoli che facevano a gara per poter parlare con il Capitano.
La carriera militare, la mafia, gli arresti, l’omertà e molti altri gli argomenti messi in discussione durante l’iniziativa, che ha avuto luogo in occasione del bicentenario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri, e fortemente voluta da una delle docenti, Mariella Calogero, supportata dal vicepreside Luciano Ardissone e dal preside don Albino Caratozzolo.
“Prima conoscete, istruitevi, e poi siate cittadini liberi. – ha concluso il Capitano davanti agli occhi attenti degli alunni – Lo studio dev’essere il pane dell’anima”.
Si potrebbe definire una lezione di legalità quella di oggi insomma, fatta di positività, ottimismo e voglia di ribalta, in cui banalità e dubbi erano completamente banditi.
Una sola certezza: la libertà dell’animo che porta ad una vita piena e realmente vissuta.