Due cittadini cittanovesi sono stati arrestati ieri per furto aggravato di legna. Si tratta di Z.G., 69 anni, e Z.D., di anni 45.
I Carabinieri della Stazione di San Giorgio Morgeto insieme ai militari della Sezione Radiomobile, durante una perlustrazione nella zona dello Zomaro hanno sorpreso i due uomini intenti a tagliare con una motosega alcuni alberi di faggio del Parco Nazionale d’Aspromonte.
Insospettiti dai tagli in un’area sottoposta a particolari vincoli, i carabinieri si sono avvicinati ai due che hanno mostrato un’autorizzazione che consentiva la raccolta della legna secca a terra ma non il taglio di alberi.
Nella loro auto sono stati poi ritrovati 3 quintali di tronchi già tagliati.
Oltre le conseguenze penali, saranno comminate sanzioni pecuniarie per il taglio degli alberi non autorizzato in area protetta e per il danneggiamento degli arbusti.
Il costante e capillare lavoro dei Carabinieri del Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro, soprattutto attraverso i militari delle Stazioni dipendenti, insieme ai carabinieri forestali del Reparto Parco Nazionale D’Aspromonte e del Gruppo Forestale CC di Reggio Calabria, consente in diverse occasioni come in questo caso di cogliere in flagranza coloro che tagliano abusivamente gli alberi, deturpando le bellezze paesaggistiche del territorio, proprio come accaduto due settimane fa con l’arresto in flagranza di altre due persone eseguito dai carabinieri della Compagnia di Palmi.