Ieri, sul sagrato della Chiesa Matrice di Rizziconi, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Elmo 2022. Per la categoria artisti a ricevere l’importante riconoscimento è stato il reggino Saso Pippia. Il Premio, giunto alla X edizione, organizzato dall’Associazione Piazza Dalì, guidata dal presidente Gianmarco Pulimeni, consegna una scultura, ispirata nelle sue forme all’elmo di San Teodoro, alle eccellenze culturali e artistiche della Regione, alla presenza di un numeroso parterre di ospiti.
Una attestazione prestigiosa che avvalora l’eccellente percorso pittorico che Saso Pippia porta avanti con costante passione da diversi anni. L’artista aggiunge un importante risultato ai diversi riconoscimenti degli ultimi anni. Premiato due volte al Premio Città di Novara, nel 2019 al Premio Buonarroti con menzione d’encomio, invitato nel 2020 e nel 2021 al “Museo del Presente” di Rende a Cosenza ad esporre per l’accreditata manifestazione “Geni Comuni”. Nel 2021 presenta una selezione della sua produzione artistica nella mostra personale “Terraluce” nella sua città e nel 2022 nella bi-personale dal titolo “Materiae. Corrispondenze d’arte contemporanea” insieme all’artista Demetrio Giuffrè presso il Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” di Reggio Calabria. Inoltre nel 2023 è stato invitato a realizzare un’opera site-specific per l’Isam (Istituto per l’Architettura Mediterranea) che diventerà patrimonio della casa-museo “Casa Lezza” di Ischia.
“Lo sguardo e i luoghi”, tema individuato per l’edizione del Premio Elmo 2022, raccoglie in pieno le riflessioni che caratterizzano il percorso pittorico di Pippia. La sua ricerca artistica si fonda nella continua osservazione dei mutevoli paesaggi dello Stretto, con le loro caleidoscopiche visioni. Il pittore riesce a cogliere l’impalpabile trama che lega originariamente questi luoghi e a farne rinnovata materia di rappresentazione. Le opere di Saso Pippia fissano così il suo sguardo orgoglioso sul mondo e ce lo offrono in dono.