ROSARNO (20 luglio 2011) – Il “Comitato spontaneo per lo sviluppo e la valorizzazione della stazione ferroviaria di Rosarno” chiede che vengano al più presto risolti tutti i problemi che riguardano l’importante scalo pianigiano.
Dopo un sopralluogo in stazione, Gaetano Spataro, forte della delega ai Trasporti conferitagli dal primo cittadino del comune medmeo, ha sollevato varie contestazioni agli addetti ai lavori. Il presidente del “comitato cittadino a difesa dello scalo ferroviario” ha interpellato i responsabili delle infrastrutture di Reggio Calabria e della “Rete Ferroviaria Italiana Spa – Terminali Viaggiatori e Merci” Francesco Silipo e Carlo De Vito, nonché il direttore della “Rete ferroviaria italiana per il centro-sud”, Francesco Teofilo, chiedendo loro di risolvere, in tempi celeri, tutti i problemi che attanagliano l’infrastruttura in questione.
«La nostra stazione, oltre ad essere lo sbocco naturale per il circondario della locride – ha spiegato Spataro – è l’unica stazione a fare da collegamento tra la provincia di Reggio Calabria e quella di Vibo Valentia per i treni a lunga percorrenza. E’ quindi inammissibile che persistano i disservizi da me quotidianamente riscontrati. Inoltre, nonostante le continue richieste, ricordo che la Regione Calabria non è ancora riuscita a creare un collegamento, con treni navetta, tra Rosarno e San Ferdinando marittima, così da consentire a tutti gli operatori del porto di Gioia Tauro di poter raggiungere tranquillamente lo scalo».
Francesco Comandè