PALMI – Rivoluzione in corso al comune di Palmi, dove con una delibera del commissario prefettizio Antonia Bellomo, che porta la firma anche del segretario generale Caterina Paola Romanò, si è proceduto con l’accorpamento di alcuni settori ed uffici, con la riduzione a 9 da 23 iniziali dei capi area.
La proposta del segretario comunale Romanò di tagliare le posizioni dirigenziali degli uffici comunali, nasce dalla necessità di diminuire la spesa per l’Ente in un periodo difficile sotto il profilo economico, ma è anche frutto della volontà di dare al comune maggiore efficienza.
Tre gli uffici maggiormente interessati a questo cambiamento, l’ufficio tecnico, la segreteria e la ragioneria.
Spariscono le posizioni dirigenziali, che erano inizialmente due, decise dall’amministrazione Gaudio, e riguardavano gli uffici tecnico ed il settore dei servizi finanziari, con la nomina a dirigenti di Stefano DeLuca, dimessosi da responsabile dell’utc nell’estate 2010, e Giuseppe Moio, che in seguito alla nuova pianta venuta fuori non è più responsabile del settore servizi finanziari.
La vicenda non si lega in alcun modo alla questione relativa alle denunce per assenteismo del mese di novembre, e non è quindi una punizione per i fannulloni del comune, ma si tratta di un riordino che servirà a rendere più efficiente l’Ente, risparmiando qualcosa sul piano economico.