Un concerto dalla fortissima carica emotiva, esplosa in lunghi applausi e qualche lacrima. Reduce dal successo della serata del 13 dicembre al Teatro “Manfroce” di Palmi, l’Orchestra del “Pizi” ha affrontato questa mattina un pubblico speciale in un luogo altrettanto speciale: la casa circondariale di Palmi. L’Ensemble dei Liceali, diretta dal maestro Maurizio Managò e composta da studentesse e studenti dell’Istituto d’Istruzione superiore palmese, ha affrontato l’importante appuntamento, dando il meglio di sé e raccogliendo un tributo caloroso.
Tenutosi nella cappella della Casa circondariale davanti ad un pubblico di quasi 70 detenuti, il concerto ha naturalmente offerto il meglio del repertorio musicale natalizio, tra grandi classici della tradizione (Jingle Bells, Little Christmas, Gloria in excelsis Deo, etc) e alcune incursioni nella musica moderna (Beatles, Deep Purple), tutti salutati da una standing ovation dell’uditorio.
La forte valenza sociale ed emotiva del momento vissuto è stata sottolineata dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Domenica Mallamaci, intervenuta insieme con il cappellano don Silvio Mesiti, con il comandante Paolo Cugliari, e con il responsabile dell’area educativa della Casa Circondariale Domenico Ciccone. «I ragazzi che vedete qui sono i nostri figli, sono i vostri figli. Sono il simbolo del futuro più bello di questa terra. Noi cerchiamo di educarli al meglio partendo dal valore più importante: il rispetto della dignità della persona umana. Devono imparare che non ci sono errori che possano cancellarla», ha dichiarato Mallamaci, rivolgendo da parte dell’intera Comunità scolastica del “Pizi” gli auguri ai detenuti e al personale della Polizia penitenziaria.