PALMI – Il 6 e 7 maggio prossimo a Palmi si vota. La data è stata comunicata dal Viminale pochi giorni fa e adesso si entra davvero nel vivo della campagna elettorale.
Incertezze tante, confusione che ancora regna sovrana, ma qualche nome in più rispetto ai mesi scorsi sui possibili candidati alla poltrona di palazzo San Nicola c’è.
Il nome più sicuro dovrebbe essere quello di Giovanni Barone; il consigliere provinciale non ha ufficializzato ancora la sua candidatura, tra l’altro neanche mai smentita, ma ad oggi l’unica certezza sembra essere il suo nome, nelle liste dell’Udc.
Nel centro destra una sequenza di nomi, alcuni confermati altri in dubbio. Rita Franco, ex consigliera comunale di Forza Italia, ha accettato la sfida, dichiarando di volerci riprovare, questa volta però con due liste civiche, considerato il caos che regna all’interno del Pdl di Palmi.
Francesco Trentinella è l’altro nome su cui il centro destra punterà. Ex assessore allo sport dell’era Gaudio, Trentinella non ha ancora ufficializzato la sua partecipazione alle elezioni ma fa sapere di volerci provare.
C’è poi il nodo da sciogliere, che riguarda Ernesto Reggio. Il vice coordinatore vicario provinciale del Pdl, vice sindaco con delega al turismo ma per qualche mese soltanto nel 2011, con Ennio Gaudio, defenestrato proprio all’inizio dell’estate, avrebbe tutte le carte in regola per provare a correre alla carica di sindaco, ma dal partito ancora nessun via libera.
Il caos regna invece sovrano nel centro sinistra, partito a dicembre con l’unico intento di correre come coalizione, con un candidato scelto attraverso le primarie, e finito oggi con un grosso punto interrogativo, per via di posizioni di coalizione non condivise da tutti.
Le primarie sono rimasti in tre a volerle, Sel, In alto a sinistra e Comunisti italiani, gli altri, Pd, Idv, Api, Nuova Agorà, circolo “Armino”, hanno preso direzioni diverse.
Enzo Infantino (Comunisti italiani) conferma la sua volontà a candidarsi alle primarie qualora si riuscisse a trovare un accordo di coalizione, e annuncia che in caso contrario il partito si determinerà da solo. Memmo Cogliandro (Idv) è sempre più intenzionato a correre da solo ed il circolo “Armino”, constata la mancanza di intenti unitari nella coalizione, ha deciso di abbandonare prima ancora che il percorso iniziasse.
Ci sono poi gli outsider: Enzo De Santis, Aldo Trimboli e Silvana Morgante, nomi nuovi, ma non troppo, alla politica palmese, che in questi giorni dovrebbero decidere il proprio futuro.
De Santis vorrebbe ma attende risposte dalle persone chiamate a sé (gli ex Fli ed altri); Silvana Morgante (Socialisti del gruppo di Zavattieri) deve ancora prendere una decisione e Aldo Trimboli, che alla candidatura lavora da diverso tempo, sta cercando di capire bene programmi ed alleanze.
Resta poi l’incognita Ennio Gaudio. Correrà ancora?
V.M.