I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con lo Scico, hanno eseguito stamane 32 misure cautelari nei confronti di altrettante persone indagate, a vario titolo per associazione mafiosa, estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori.
I provvedimenti sono stati emessi dal Gip di Catanzaro su richiesta della Dda del capoluogo calabrese.
Undici le persone finite in carcere, sette ai domiciliari, 13 obblighi di presentazione alla Pg e un divieto di dimora in Calabria.
Confermato sequestro beni per 12 milioni di euro tra cui il villaggio turistico Sayonara di Nicotera Marina.