LAUREANA – Dopo la malattia che le ha permesso di riportare su tela le sensazioni e le sofferenze provate, Carmela Calimera sentiva che il suo percorso non era concluso. Quel quadro pieno di speranza doveva arrivare a chi rappresenta la bontà in persona attraverso quotidiani gesti di solidarietà e soprattutto di semplicità.
Quell’uomo è Papa Francesco. E Carmela, artista calabrese, è la giovane donna che ha realizzato il sogno di omaggiare il Pontefice di un suo dipinto.
“La giornata dell’udienza è stata lo scorso 10 giugno. – ha spiegato – Piazza San Pietro era affollatissima di fedeli provenienti da diverse nazioni. Nelle tribune laterali al Papa eravamo tanti artisti da tutto il mondo, impazienti e increduli allo stesso tempo”.
Le parole di Carmela sono piene di emozione, così come le sue opere. Il quadro donato al Papa è il frutto di un miscuglio di sensazioni partite da un malore improvviso. Una malattia fortunatamente superata, ma che ha inevitabilmente cambiato la vita della pittrice che si è sempre spesa con la sua arte per eventi umanitari anche di respiro internazionale.
“Ho seguito quel che ho sentito di fare. – ha detto – Da quando in ospedale mi è svolazzata sul petto l’immaginetta di Papa Francesco e una voce mi ha indicato che quel sorriso era di speranza e positività per quel che stavo affrontando, ho avuto tutto chiaro. Questo è il motivo che mi ha portata a donargli il mio dipinto, e che mi ha condotto a incrociare il suo sguardo”.
Quello di Carmela è insomma un messaggio di pace rivolto a tutta l’umanità, la stessa che Papa Francesco rappresenta. Convinta dl fatto che non si possa fare arte senza avere un impatto con la realtà che ci circonda, l’idea di Carmela è quella di lanciare un segnale, ognuno nel proprio piccolo, ognuno nel proprio mondo, per sfatare il concetto di arte fine a se stessa, aprire gli occhi e guardarsi l’un l’altro con affetto.
“E quando nell’andarsene mi ha guardata sorridendo in un modo così profondo, – ha concluso l’artista – mi ha riempito l’anima di felicità. Era stato lui stesso ad esaudire il mio desiderio”.
La forza creativa di Carmela è sempre stata accompagnata da un’audace e impegnata ricerca teorica tesa a costruire un nuovo tipo di comunicazione, il cui veicolo privilegiato è l’arte in tutte le sue forme. E stavolta il suo veicolo ha avuto un autista speciale, proprio Papa Francesco che chiede a tutti di pregare per lui con un magnetismo contagioso.
Sul retro del dipinto intitolato “Fuori dal tunnel..verso la luce” non poteva poi mancare la dedica della Calimera.
“Ne faccio dono al Santo Padre Papa Francesco, – si legge – grande uomo d’infinita umiltà e umanità. E che questa luce lo protegga sempre e ovunque”.