Riceviamo e pubblichiamo:
Il Consiglio comunale di Palmi avrebbe oggi deliberato la “definitiva approvazione” del Piano Strutturale Comunale, nel corso di una seduta che da più parti e dal Sindaco stesso è stata definita senza mezze misure “storica”.
Alla votazione hanno preso parte 8 Consiglieri, 7 dei quali di maggioranza, mentre gli altri otto erano assenti. Hanno votato ignari della disposizione contenuta nel comma 10 dell’art. 30 dello Statuto comunale: “Ogni deliberazione del Consiglio comunale s’intende approvata quando ha ottenuto la maggioranza assoluta dei votanti. Fanno eccezione le deliberazioni per l’approvazione del bilancio di previsione, del conto consuntivo, del piano strutturale comunale e sue varianti, dei piani territoriali, per le quali è richiesta la maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati al Comune …”.
La maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati al Comune appunto, non la maggioranza del Consiglio comunale. Quella deliberazione è, dunque, all’evidenza illegittima. Di storico resteranno soltanto gli insulti volgari e gratuiti che il Sindaco ha voluto nell’occasione indirizzare ai suoi oppositori, oltre alla pessima figura ancora una volta rimediata.